La Commissione europea, nei giorni scorsi, ha presentato il Piano d'azione per le materie prime critiche, integrato con l'Elenco delle materie prime critiche del 2020, e uno Studio prospettico sulle materie prime critiche per le tecnologie e i settori strategici con orizzonte temporale il 2030 e il 2050.
Nel Piano d'azione vengono esaminate le sfide attuali e future e proposte azioni volte a ridurre la dipendenza dell'Europa dai Paesi terzi, diversificando l'approvvigionamento da fonti primarie e secondarie, migliorando l'efficienza delle risorse e la circolarità e promuovendo allo stesso tempo un approvvigionamento responsabile a livello mondiale.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare n.249/2020/CS del 17.09.2020 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.