AssoAmbiente

Circolari

2025/162/SA-LAV/MI

Con la nota n. 616 pubblicata lo scorso 3 aprile, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha sancito, in risposta ad un quesito, l’illegittimità di una prassi diffusa in molte aziende, ovvero quella di erogare il trattamento di fine rapporto anticipatamente in busta pagaz, e non con le modalità previste dalla legge.

L’Ispettorato ricorda come le disposizioni legislative di cui all’articolo 2120 del Codice Civile deleghino alla contrattazione collettiva l’eventuale previsione di ragioni che giustifichino l’erogazione, parziale, anticipata del TFR, ma sempre entro i limiti della “ratio” dell’istituto; diverso è invece il mero trasferimento in busta paga, che trasformerebbe il TFR in integrazione retributiva, con conseguenze anche sul piano contributivo e fiscale.

Pertanto, conclude l’Ispettorato, qualora si ravvisassero anticipazioni in busta paga con modalità non conformi al dettato legislativo, il personale ispettivo procederà ad intimare al datore di lavoro la reintegra delle quote di TFR da accantonare in quanto anticipate con modalità illegittime.

     Cordiali saluti.          

» 24.04.2025
Documenti allegati

Recenti

06 Dicembre 2024
2024/336/SAEC-EUR/FA
Qualità del riciclo – L’Agenzia Europea per l’ambiente
Leggi di +
06 Dicembre 2024
2024/335/SAEC-NOT/CS
Decreto MASE sostegno economico ai sistemi di vuoto a rendere degli imballaggi
Leggi di +
06 Dicembre 2024
2024/334/SAEC-GIU/NA
Sentenza Corte di Cassazione su emissioni senza autorizzazione
Leggi di +
06 Dicembre 2024
2024/333/SAEC-GIU/NA
Sentenza del Consiglio di Stato su gestione dei rifiuti organici
Leggi di +
05 Dicembre 2024
2024/332/SA-LAV/MI
Protocollo Giubileo 2025 – Valutazione di idoneità della Commissione di Garanzia per il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL