AssoAmbiente

Circolari

2025/442/SAEC-SUO/FA

La Direttiva (UE) 2025/2360 sul monitoraggio e resilienza del suolo (GUUE 26 novembre 2025) istituisce per tutti gli Stati membri un quadro comune e armonizzato sul monitoraggio della “salute del suolo”, con lo scopo di garantire suoli sani entro il 2050. 

La norma, approvata in via definitiva nell'ottobre 2025, parte dalla constatazione che quasi il 70% dei suoli europei risulta degradata, pertanto si auspica che l’azione coordinata di vigilanza sui terreni possa facilitare la riduzione della loro contaminazione a livelli non più considerati nocivi, prevenendo gli effetti del degrado e consentendo di prevenire e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e della perdita di biodiversità, aumentando la difesa dalle catastrofi naturali.

La direttiva è incentrata sull’obbligatorietà del monitoraggio, sulla gestione sostenibile del suolo e il ripristino dei siti contaminati.

Si specifica che i punti di campionamento per il monitoraggio saranno determinati dagli Stati membri sulla base di una metodologia comune dell'UE, con particolare attenzione alle sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), ai pesticidi e alle microplastiche. La salute del suolo sarà descritta da classi basate su valori obiettivo a livello comunitario (non vincolanti) e valori operativi stabiliti da ogni Stato (relativi ai livelli fisico, chimico e biologico). 

Si informa inoltre che, al fine di identificare i siti potenzialmente contaminati, verranno stabiliti elenchi nazionali di attività potenzialmente contaminanti (attività industriali, stoccaggio di rifiuti, attività minerarie, perdite da serbatoi e linee di trasporto degli idrocarburi).

La finalità a lungo termine dell'Ue è di non avere più consumo di suolo entro il 2050 ed è incentrata sulla lotta all'impermeabilizzazione e alla distruzione del suolo in linea con l'obiettivo dell'Ue "inquinamento zero". 

La proposta di direttiva contribuisce inoltre alla realizzazione dell'agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (v. Allegato 2).

Gli Stati membri dovranno recepire la nuova direttiva entro il 17 dicembre 2028.

» 28.11.2025
Documenti allegati

Recenti

17 Aprile 2025
2025/154/SAEC-ALB/LE
ALBO GESTORI - Deliberazione n. 3/2025 su iscrizione attività raccolta e trasporto rifiuti costituiti da capsule di caffè o altri infusi esausti – Modifica Deliberazione n. 5/2016
Leggi di +
16 Aprile 2025
2025/153/SAEC-GIU/LE
Sentenza Consiglio di Stato n. 1071/2025 - Localizzazione impianti inquinanti
Leggi di +
16 Aprile 2025
2025/152/SA-GIU/TO
Recupero dei rifiuti organici - Consiglio di Stato 2680/2025 su applicazione del principio di prossimità
Leggi di +
14 Aprile 2025
2025/151/SAEC-NOT/LE
RENTRi – Contributo entro 30 aprile 2025 per iscritti nell’anno 2024
Leggi di +
11 Aprile 2025
2025/150/SAEC-EUR/FA
Richiesta contributi su revisione normativa REACH
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL