La Legge di Bilancio 2018 ha introdotto, nella Parte IV del D.Lgs. 152/06 e smi, l’art. 194-bis (Semplificazioni del procedimento di tracciabilità dei rifiuti e per il recupero dei contributi dovuti per il Sistri), che al comma 3 dispone che è consentita la trasmissione della quarta copia del formulario prevista dal comma 2 dell’art. 193, anche mediante posta elettronica certificata (PEC) (cfr. nostra circolare n. 224 del 30 dicembre 2017).
La Direzione Generale del Ministero dell’Ambiente, con nota Prot. 0001588 del 31/01/2018, dopo aver ribadito che l’invio a mezzo PEC della IV copia del formulario deve essere inteso come possibilità alternativa rispetto alle consuete modalità di trasmissione previste dall’art. 193, ha precisato che la disposizione risulta applicabile senza la necessità di una specifica procedura salvo futura emanazione di norme attuative del nuovo art. 194-bis del D.Lgs. 152/06.
Il Ministero, nel confermare la possibilità di ottemperare alla restituzione della 4a copia del FIR tramite PEC e chiarendo che per il momento non è necessario doversi attenere a procedure particolari, supera di fatto le modalità standardizzate applicative diramate dallo stesso MATTM a luglio scorso (cfr. nostra circolare n. 146 del 24 luglio 2017) che prevedevano, tra l’altro, il protocollo digitale e la conservazione blindata.
Nel rimandare al contenuto della Nota del MATTM, in allegato alla presente, per maggiori approfondimenti, rimaniamo a disposizione per informazioni.
