AssoAmbiente

Circolari

230/2017/NE

Lo scorso 11 dicembre 2017 si è riunito il Tavolo Tecnico previsto dall’Accordo di Programma ex art. 15 del D.Lgs. 49/2014 con l’obiettivo di procedere ad una revisione degli aspetti operativi in esso contenuti, in considerazione della sua scadenza prevista per il prossimo 31 dicembre 2017. Come previsto dall’Accordo, al Tavolo Tecnico hanno preso parte anche i rappresentanti delle aziende della raccolta e del trattamento.

Secondo quanto indicato dal Comitato Guida dell’Accordo e dal Tavolo negoziale per il nuovo accordo (FISE Assoambiente partecipa ad entrambi i Tavoli), qualora non si riuscisse a chiudere il processo di revisione entro il 31 Dicembre 2017, le attuali condizioni di riconoscimento dei Premi di Efficienza nonché le prescrizioni dovranno essere prorogate al primo trimestre 2018 e le nuove condizioni potranno essere applicate a partire dal 1 aprile 2018.

Nel corso dell’incontro del Tavolo Tecnico sono state approfondite alcune proposte di intervento sugli attuali contenuti dell’Accordo. Tra le proposte segnaliamo in particolare:

  • OTTIMIZZAZIONE DEI PRELIEVI
    Considerata l’importanza, sia ambientale che economica, di ottimizzare i trasporti tramite l’effettiva saturazione delle unità di carico, è stato proposto di modificare il valore della soglia minima (che dà diritto a un contributo economico di 20 €/t) attualmente definita nell’Accordo, nel seguente modo:
    -  mantenere invariato il valore soglia per R1 e R2 raccolti a mano, pari a 400 kg;
    -  aumentare il valore soglia per R1 e R2 raccolti in cassone, da 800 kg a 1200 kg;
    -  aumentare il valore soglia per R3 e R4, da 300 kg a 400 kg;
    -  mantenere invariato il valore soglia per R5.
  • FURTO E DANNEGGIAMENTO DELLE UNITA' DI CARICO
    Considerato il recente incremento registrato dei furti e dei danneggiamenti subiti dalle unità di carico, specialmente di cassoni scarrabili, e visto che le attuali condizioni generali di ritiro prevedono da parte del Sottoscrittore il rimborso dei danni, che però non si applica in caso di denuncia, è stata chiesta la proceduralizzazione e l’esplicitazione della responsabilità, anche economica, del Sottoscrittore per la corretta cura e custodia delle unità di carico.
  • ADEGUATEZZA DELL'UNITA' DI CARICO AI VOLUMI GENERATI
    E’ stato concordato che i cassoni coperti siano posizionati nei centri di raccolta che abbiano specifiche richieste autorizzative in merito, aggiungendo la condizione di garantire almeno 6 carichi annuali superiori alla soglia di buona operatività. La gestione potrebbe avvenire attraverso un periodo transitorio di 4 mesi, nei quali si valuteranno quali Punti di Prelievo non possono raggiungere tali quantitativi, e dovranno pertanto dotarsi dell’unità di carico coperta.
  • POSIZIONAMENTO DIFFICOLTOSO DELLE ATTREZZATURE AI FINI DELLA RACCOLTA
    E’ stato proposto di inserire nell’MSA la specifica anomalia per gestire e monitorare con più accuratezza il problema delle Unità di Carico non raggiungibili.
  • FORMULARI CON ERRORI EMESSI DAI SOTTOSCRITTORI
    E’ stato evidenziato come in molti casi i dati anagrafici dei Sottoscrittori risultino non aggiornati rispetto a quanto riportato nel Formulario. Si è quindi proposto che, in caso di disallineamento, il Sottoscrittore venga sollecitato dal CdC RAEE alla correzione, pena il blocco delle richieste di ritiro sino all’avvenuto aggiornamento dei campi anagrafici.
  • DOCUMENTI INERENTI LA SICUREZZA
    Ad oggi molti Sottoscrittori non hanno effettuato il caricamento del NIR. Si procederà pertanto a chiedere maggiore attenzione in merito, a tutela di tutti i soggetti operanti nella filiera.
  • ATTIVAZIONE DI NUOVI PUNTI DI PRELIEVO
    Visti gli oneri legati all’attivazione del servizio in nuovi Punti di Prelievo, risulta importante definire nell’Accordo un principio legato a un tempo minimo di permanenza nel sistema, con conseguente impegno a conferire i RAEE raccolti ai Sistemi Collettivi.
  • COMUNICAZIONE
    Necessità di attivare i progetti di comunicazione per aumentare i conferimenti e la consapevolezza dell’importanza della corretta gestione dei RAEE. Il tema è strettamente legato al problema della cannibalizzazione, su cui serve un’adeguata sensibilizzazione, e ai doveri in capo alla Distribuzione. A tal proposito si chiede la possibilità di avere accesso a delle informazioni aggiuntive rispetto alla collocazione geografica dei Luoghi di Raggruppamento della Distribuzione (es. produttività);
  • CREDITI SOTTOSCRITTORI
    Previsione di un criterio che tuteli i Sottoscrittori per eventuali crediti vantati e non riconosciuti dai Sistemi Collettivi.

Nel rimandare a prossime comunicazioni per ogni aggiornamento, restiamo a disposizione per ogni informazione.

» 20.12.2017

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