AssoAmbiente

News

PUBBLICATA LA LEGGE SALVAMARE

Pubblicata la Legge n. 60 del 17 maggio 2022 recante “Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nelle acque interne e per la promozione dell’economia circolare (legge «SalvaMare») che introduce misure per una gestione semplificata dei rifiuti accidentalmente pescati equiparandoli a quelli delle navi. Obiettivo del provvedimento che ha avuto una lunga gestazione parlamentare lunga 4 anni, è quello di contribuire al risanamento dell’ecosistema marino e alla promozione dell’economia circolare, nonché alla sensibilizzazione della collettività per la diffusione di modelli comportamentali virtuosi volti alla prevenzione dell’abbandono dei rifiuti in mare, nei laghi, nei fiumi e nelle lagune e alla corretta gestione dei rifiuti medesimi.

Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2022/170/SAEC-NOT/LE del 13.06.2022 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.

» 13.06.2022

Recenti

17 Settembre 2024
Guida SNPA 51/2024 su sorveglianza radiometrica rottami ferrosi e rifiuti.
SNPA ha pubblicato la nuova Guida per aziende e controllori sulla sorveglianza radiometrica di rottami metallici, semilavorati metallici e rifiuti.
Leggi di +
17 Settembre 2024
FEAD NEWSLETTER N° 186 – 13 SEPTEMBER
Newsletter FEAD settembre 2024
Leggi di +
17 Settembre 2024
Workshop Assoambiente su procedimento notifica movimenti transfrontalieri rifiuti (WSR) – Roma, 20 settembre 2024
ASSOAMBIENTE ha organizzato un workshop su “Il procedimento di notifica nella movimentazione transfrontaliera dei rifiuti” che si terrà il prossimo 20 settembre 2024
Leggi di +
16 Settembre 2024
Emissioni discarica intollerabili – Sentenza del Consiglio
Il Consiglio di Stato si è pronunciato con la sentenza 24 luglio 2024, n. 6709, accogliendo il ricorso per la denuncia di lesione dei diritti da parte di soggetti residenti nella vicinanza di una discarica, precedentemente rigettata dal Tar.
Leggi di +
16 Settembre 2024
Sentenza Corte Giustizia europea su tariffe registrazione sostanze chimiche.
La Corte di Giustizia dell'Unione europea nella sentenza 5 settembre 2024, cause riunite n. C-256/23 e C-290/23, ha chiarito che le imprese che non pagano gli oneri e tariffe dovuti all'Agenzia Ue per le sostanze chimiche (ECHA) per la registrazione dei prodotti sono giudicate dal Giudice nazionale e non dalla Corte di Giustizia europea.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL