Con la Sentenza 456/2025 il Consiglio di Stato ha ribadido i principi generali di responsabilizzazione e di cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nel ciclo afferente alla gestione dei rifiuti, stabilendo che l'impresa che trasporta materiali deve assicurarsi che si tratti di beni e non di rifiuti se la dizione sul documento di trasporto è generica (nel caso di specie “Pvc triturato”), altrimenti risponde dell'eventuale abbandono di rifiuti sanzionato dall’art. 255 del D.lgs. n. 152/2006.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Circolare 2025/191/SAEC-GIU/LE del 22.05.2025 pubblicata sul sito ASSOAMBIENTE.