AssoAmbiente

News

2024/270/SAEC-GIU/CS

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 35000 del 19 settembre 2024, ha stabilito che i capi di abbigliamento usati e poi dismessi non possono essere qualificati come sottoprodotti in quanto non derivano da un processo di produzione ma da un processo di consumo. Questo nell’ambito di un ricorso contro un sequestro di materiali tessili e abiti che non sono stati qualificati come rifiuti ma come materie prime secondarie o sottoprodotti.

A supporto della sua posizione la Suprema Corte ha evidenziato il fatto che gli abiti usati non sono neanche richiamati fra i criteri indicativi per dimostrare la qualifica come sottoprodotto dei residui di produzione, approvati con Dm 264/2016, regolamento recante criteri indicativi per agevolare la dimostrazione della sussistenza dei requisiti per la qualifica dei residui di produzione come sottoprodotti e non come rifiuti. Inoltre, secondo quanto espressamente stabilito dall'articolo 2 dello stesso provvedimento, detti criteri non si applicano ai "residui derivanti dall'attività di consumo".

Nella sentenza viene poi precisato che gli indumenti usati intercettati dal circuito urbano della raccolta sono invece oggetti di cui il detentore si è disfatto che quindi rientrano a pieno titolo nella definizione di rifiuto stabilita dal D.lgs. n. 152/2006. Pertanto per poter cessare di essere qualificati come rifiuti devono quindi essere sottoposti ad attività di recupero autorizzate in via ordinaria o semplificata.

Per maggiori dettagli si rimanda al testo della sentenza in allegato.

» 18.10.2024
Documenti allegati

Recenti

10 Giugno 2025
RENTRi: pubblicate nuove FAQ e calendario prossimi webinar formativi
Pubblicate sul sito RENTRi alcune nuove FAQ recanti indicazioni per gli operatori in merito a: - Obblighi per i soggetti iscritti alla sottocategoria 2 ter dell'Albo nazionale gestori ambientali ....
Leggi di +
06 Giugno 2025
Consultazione finale ARERA sull’aggiornamento della qualità tecnica nel settore dei rifiuti urbani e semplificazioni TQRIF - invio contributi entro il 2 luglio 2025
Con la consultazione 235/2025/R/RIF ARERA ha illustrato i sui orientamenti finali per l’aggiornamento della qualità tecnica nel settore dei rifiuti urbani e per le semplificazioni del TQRIF
Leggi di +
06 Giugno 2025
Regolamento verifica assorbimenti carbonio – Aperta consultazione
La Commissione europea ha pubblicato una bozza di Regolamento sulla verifica/certificazione degli assorbimenti di carbonio recante le regole sui processi di certificazione, sugli organismi di certificazione e sulle modalità di conduzione degli audit.
Leggi di +
06 Giugno 2025
ALBO GESTORI AMBIENTALI – Deliberazioni 4 e 5 del 20 maggio 2025
L’Albo conforma la sua disciplina a quanto disposto dalla Legge n. 166/2024 secondo la quale “le operazioni di deposito preliminare alla raccolta e di trasporto effettuate dal distributore e dal soggetto da esso incaricato non sono subordinate all’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali ...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL