Informiamo che le autorità indiane e di altri Paesi extra UE, a seguito del manifestarsi di casi di Coronavirus, hanno messo sotto stretto controllo molte città e distretti. Da ciò deriva che i confini (cioè i porti) saranno chiusi se non per il movimento di merci essenziali e deperibili, con conseguenti difficoltà per le aziende che esportano materiali in India o in altri paesi extra UE.
A tal proposito EuRIC è in contatto con la Commissione europea, e unitamente a BIR (Bureau of International Recycling) e altre Associazioni di riciclaggio stanno cercando di articolare un messaggio comune sugli impatti di COVID-19 sul commercio globale di materiali secondari.
A riguardo invitiamo quanti interessati a compilare la Tabella sotto riportata entro domani, giovedì 26 marzo (EoB), al fine di raccogliere informazioni sui problemi ad oggi riscontrati a livello di import/export con Paesi extra UE e su eventuali misure locali di blocco e relative fonti di informazione al fine di procedere all’elaborazione di un messaggio comune altamente rappresentativo delle problematiche e criticità evidenziate dalle aziende.
Precisiamo che le informazioni commercialmente sensibili, verranno rese in forma anonima nella comunicazione dell’Associazione ad EuRIC.
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Paesi interessati: se presenti misure locali specificare la regione/i o porto/i in questione |
Impatti segnalati alle Federazioni nazionali Impatto per la Vostra azienda (container bloccati, ecc.) |
Fonte ufficiale delle informazioni sulle misure di blocco (si prega di inserire link o eventuali allegati) e/o informazioni varie |
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Nel rimanere a disposizione per eventuali approfondimenti, confidiamo in un sollecito riscontro da parte di quanti interessati.
