Sulla G.U. n. 228 del 14 settembre 2020 è stato pubblicato il D.Lgs. n. 121 del 3 settembre 2020 recante “Attuazione della direttiva (UE) 2018/850, che modifica la direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti”, in vigore dal 29 settembre 2020.
In linea con le esigenze manifestate dalle imprese nell’ambito del lungo iter di recepimento, l’Associazione è intervenuta in tutte le sedi istituzionali (sia a livello ministeriale che parlamentare) per segnalare le criticità inserire nel provvedimento di recepimento. In particolare in relazione alle disposizioni relative alle condizioni per il calo dell’effetto inquinante del percolato inizialmente prevedevano che “per almeno 4 analisi consecutive nell’arco minimo di un anno solare” il rispetto dei limiti “previsti allo scarico sul suolo di acque reflue”. Tale formulazione è stata modificata prevedendo che la fine del periodo di post-gestione deve prevedere, tra l’altro, che “il potere inquinante del percolato estratto è trascurabile, ovvero che almeno per due anni consecutivi la produzione del percolato è annullata”.
Il D.Lgs. 121/2020 interviene sul D.Lgs. 36/2003 con un serie di modifiche in relazione alle quali:
Nel rimandare al testo del D.Lgs. 121/2020, in allegato alla presente, per gli ulteriori approfondimenti, rimaniamo a disposizione per vostre segnalazioni in merito alle eventuali criticità riscontrate al fine di valutare prossime azioni associative in materia.