Lo scorso 24 settembre 2020 si è riunito il primo Focus Group organizzato da ARERA su “Prime ipotesi di regolazione della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani” a cui sono state invitate le associazioni di categorie, tra cui FISE Assoambiente.
Si è trattato di un primo incontro - cui seguirà uno specifico documento di consultazione pubblica - finalizzato ad avviare un confronto con le parti interessate sugli interventi e sul percorso di graduale implementazione della regolazione in materia di qualità del servizio. Si fa riferimento, ad oggi, solo ai servizi di raccolta, trasporto, spazzamento e gestione tariffe delle utenze.
Si ricorda che la regolazione della qualità del servizio costituisce un importante tassello nel processo di regolazione del settore, rappresentando il necessario complemento alla regolazione tariffaria al fine di garantire, a tutela dell’utente, un adeguato livello qualitativo del servizio a fronte della tariffa corrisposta.
Nel corso dell’incontro la Direzione Ciclo dei Rifiuti urbani e assimilati (DRIF) di ARERA ha illustrato, con il supporto di alcune slide (v. allegato):
Tanto premesso, la finalità dell’intervento regolatorio rappresentata dal ARERA è quella di disciplinare la qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani mediante l’introduzione di regole uniformi, valide per l’intero territorio nazionale, prevedendo al contempo strumenti di gradualità che tengano conto delle peculiarità e dei diversi livelli di sviluppo del settore. In particolare, è intenzione prioritaria di ARERA adottare – previa consultazione pubblica – una prima delibera entro la metà del 2021 (con entrata in vigore dal 1 gennaio 2022) che disciplini:
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QUALITA’ CONTRATTUALE
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QUALITA’ TECNICA – PROFILI CHE HANNO IMPATTO DIRETTAMENTE SULLA SINGOLA UTENZA
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Su ognuno di questi temi ARERA ha prospettato prime ipotesi di regolazione (si rimanda alle allegate slide), sulle quali vi chiediamo suggerimenti e osservazioni sugli aspetti più rilevanti, da poter sottoporre all’Autorità [In particolare, facendo riferimento alle slides, sulla definizione di “interruzione” del servizio di raccolta, trasporto e spazzamento (intesa come servizio non effettuato entro un tempo massimo rispetto al programma) e sulla individuazione del soggetto/soggetti obbligati all’attuazione della disciplina in materia di qualità].
I riscontri possono essere inviati a l.tosto@fise.org entro il prossimo 5 settembre al fine di poter trasmettere nei tempi utili all’Autorità un documento associativo.
Nel far rinvio alla presentazione di ARERA, in allegato alla presente, per i dettagli e ringraziando per la collaborazione, rimaniamo a disposizione per aggiornamenti e informazioni.