Il Ministero dell'Ambiente Indiano ha pubblicato un avviso sulla National Gazette che modifica le "Regole sui rifiuti pericolosi (gestione e movimento transfrontaliero)", consentendo le importazioni di polietilene (PE) post-industriale e/o pre-consumo nelle Export Oriented Units (EOZs) e Special Economic Zones (SEZ).
Secondo l'avviso, le importazioni sono consentite per 18 mesi con un requisito di almeno il 50% di esportazioni in termini di peso. Per maggiori informazioni si rimanda alla voce in allegato alla Gazzetta Nazionale indiana del 27 gennaio 2021 (da pag. 5). Naturalmente, le spedizioni dovranno essere conformi alle nuove voci sui rifiuti di plastica della Convenzione di Basilea.
Ricordiamo che nel 2016, il Governo indiano aveva pubblicato le "Regole sui rifiuti pericolosi (gestione e movimento transfrontaliero)", che, nel tentativo di rafforzare la "gestione ecologicamente corretta dei rifiuti pericolosi", avevano vietato l'importazione di rifiuti di plastica. Nello stesso anno, l'India aveva modificato le regole per consentire eccezioni per le società nelle aree di sviluppo economico, o "Unità orientate all'esportazione (EOU) e Zone economiche speciali (SEZ)", per importare legalmente rifiuti di plastica. Tuttavia, nel marzo 2019, il governo indiano ha modificato ancora una volta le regole del 2016 per vietare l'importazione di rifiuti di plastica, tra cui PET, PE, PP e PS, tra gli altri gradi.
Si rimanda all’avviso del Ministero indiano, in allegato alla presente (in inglese, nella seconda parte del documento), per ulteriori dettagli.