Pubblicato il decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 196 recante attuazione della direttiva (UE) 2019/904 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente (cd. Direttiva SUP), in vigore dal 14 gennaio 2022 (S.O. n. 41/L della G.U. n. 285 del 30 novembre 2021).
Il decreto, come già anticipato (v. circolare associativa n. 274/2021), definisce:
Il testo (art. 5 comma 3) prevede comunque la possibilità, a determinate condizioni, di usare prodotti monouso biodegradabili e compostabili con percentuali di materia prima rinnovabile uguali o superiori al 40% (dal 1° gennaio 2024, superiori almeno al 60%).
Con tale decreto viene inoltre introdotta la definizione di plastica stabilita a livello europeo, che comprende anche i polimeri naturali modificati chimicamente, nonché l’obbligo di contenuto minimo di materiale riciclato nella produzione di contenitori per bevande (almeno il 30% entro il 2030) e percentuali minime di raccolta differenziata per i relativi rifiuti, pari al 77% entro il 2025 e al 90% entro il 2029 (art. 9 e parte F dell’allegato).
Viene poi prevista, Art. 10, l’adozione da parte del MiTE, sentito il MiSE, di una Strategia nazionale per la lotta all’inquinamento da plastica con cui sensibilizzare i consumatori circa l’uso dei prodotti di cui alla parte G dell’Allegato. Il decreto si chiude con un articolo dedicato alle modalità di raccolta, rendicontazione e trasmissione dei dati (art. 13) e alle sanzioni previste in caso di mancata osservanza delle prescrizioni.
Per maggiori informazioni si rimanda al testo del decreto, in allegato alla presente.