AssoAmbiente

Circolari

323/2021/PE

Pubblicata la presente prassi di riferimento UNI/PdR 123:2021 recante“Metodo di prova per la determinazione della qualità del rifiutoorganico da recuperare attraverso i processi di digestioneanaerobica e compostaggio”, in allegato.

Le prassi di riferimento non rappresentano norme nazionale, ma sono documenti UNI che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, quando non ci sono norme né progetti di norma nazionali, europei o internazionali e sono elaborate sulla base di un rapido processo di condivisione tra i soli autori, non più di 9 mesi, in appositi Tavoli e sotto la conduzione operativa di UNI.

Nello specifico, la presente prassi di riferimento specifica i procedimenti per:

  • determinare la qualità del rifiuto organico da raccolta differenziata da sottoporre aoperazioni di recupero attraverso i processi di digestione anaerobica e di compostaggio;
  • determinare numero e tipo di manufatti a perdere utilizzati per il conferimento del rifiutoorganico da parte dell’utenza;
  • determinare il numero minimo di analisi da effettuare per un impianto di riciclo quale unimpianto di compostaggio o di digestione anaerobica industriali;
  • determinare il numero minimo di analisi da effettuare per un Comune o per un Gestoredel servizio di raccolta differenziata dei rifiuti organici.

I rifiuti organici interessati sono individuati dai codici EER 200108, 200201, 200302.

La prassi di riferimento si basa sulla preparazione di un campione di rifiuto organico (costituito darifiuto e dal manufatto che lo contiene) e la sua successiva classificazione per stabilire la quota dimateriale compostabile.

La classificazione può riguardare due aspetti:

  • la composizione e natura (frazioni merceologiche) del rifiuto organico, cui segue una cernitae separazione manuale delle diverse frazioni rilevate e la loro pesatura;
  • la tipologia di manufatti a perdere utilizzati per la raccolta del rifiuto organico, cui segue unacernita e separazione manuale delle diverse tipologie di manufatti con o senza loro pesatura.

Le prassi di riferimento sono disponibili per un periodo non superiore a 5 anni, tempo massimo dallaloro pubblicazione entro il quale possono essere trasformate in un documento normativo (UNI,UNI/TS, UNI/TR) oppure devono essere ritirate.

Nel rinviare alla Comunicazione della Commissione, in allegato alla presente, per ulteriori dettagli, restiamo a disposizione per informazioni e aggiornamenti.

» 23.12.2021
Documenti allegati

Recenti

20 Febbraio 2023
2023/044/SAEC-EUR/FA
JRC – Studio sulla valutazione ambientale ed economica del riciclo dei rifiuti plastici
Leggi di +
17 Febbraio 2023
2023/043/SAEC-NOT/CS
Ddl Proroga termini – aggiornamento (bonifiche, energia, export rottami ferrosi, DM EoW inerti)
Leggi di +
17 Febbraio 2023
2023/042/SA-ARE/TO
ARERA – avvio procedimento per definire schemi tipo di bando di gara per la gestione RU
Leggi di +
16 Febbraio 2023
2023/041/SAEC-NOT/CS
Terre e rocce da scavo – In arrivo nuovo regolamento
Leggi di +
15 Febbraio 2023
2023/040/SAEC-ALB/LE
ALBO GESTORI AMBIENTALI - Delibera n. 2/2023 su idoneità veicoli per soggetti non UE
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL