Il MiTE con la risposta all’interpello 9 febbraio 2022, n. 14980 della Provincia di Alessandria ha fornito chiarimenti in merito all’applicazione dei nuovi criteri costruttivi introdotti nell'articolo 8 del D.Lgs n. 36/2003, così come modificato dal D.Lgs n. 121/2020, per la copertura superficiale finale delle discariche. In particolare il quesito verteva sulla necessità di chiarire i riferimenti tecnico-normativi per quanto riguarda le discariche autorizzate con i precedenti requisiti e le nuove discariche per le quali sono state attuate anche le modifiche sul fondo di discarica ai sensi del D.Lgs. n. 121/2020.
Il Ministero nella risposta evidenzia che le disposizioni riportate all’articolo 2 (“Abrogazioni e disposizioni transitorie”) del D.Lgs. n. 121/2020 disciplinano l’obbligo dell’applicazione della norma “individuando inequivocabilmente quali siano i casi in cui le discariche, di nuova realizzazione o esistenti, debbano attenersi ai criteri costruttivi meglio esplicitati nell’allegato 1 del decreto legislativo in parola”.
Dall’analisi delle disposizioni riportate nel D.Lgs. n. 121/2020 il MiTE precisa che la norma “nulla dispone relativamente alle discariche esistenti già autorizzate per le quali non si intenda realizzare nuovi lotti, lasciando quindi alla discrezionalità del gestore dell’impianto di discarica la scelta di procedere alla copertura finale per come progettata e già autorizzata, ovvero di presentare all’autorità competente al rilascio del titolo abilitativo una proposta di modifica della copertura finale con adeguamento ai nuovi criteri costruttivi. Quest’ultima ipotesi non è quindi preclusa per le discariche esistenti, purché le scelte progettuali siano in linea con le disposizioni di nuova introduzione e che le stesse garantiscano la tutela dell’ambiente e della salute, senza alcun pregiudizio per la gestione post operativa della discarica”.
In materia segnaliamo infine che recentemente l’Associazione, nel corso di un incontro con l’ufficio del Sottosegretario Gava, ha nuovamente posto all’attenzione il “Vademecum discariche” elaborato lo scorso anno auspicando l’avvio di un tavolo finalizzato a sanare le criticità tecnico-normative rilevate nel D.Lgs n. 36/2003, così come modificato dal D.Lgs n. 121/2020, e segnalate, unitamente ad ipotesi risolutive di tali passaggi, nel documento associativo.
Nel rinviare per ulteriori dettagli alla risposta fornita dal MiTE all’interpello della Provincia di Alessandria, in allegato alla presente, rimaniamo a disposizione per informazioni ed aggiornamenti.