E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 16 giugno u.s. il decreto-legge n. 52/2020, in vigore da oggi, recante “Ulteriori misure urgenti in materia di trattamento di integrazione salariale, nonché proroga di termini in materia di reddito di emergenza e di emersione di rapporti di lavoro”.
Si segnala l’articolo 1, di particolare interesse per i datori di lavoro che stanno utilizzando gli ammortizzatori sociali e quindi, per il comparto, l’assegno ordinario erogato dal Fondo di Integrazione Salariale.
Tale norma prevede che i datori di lavoro che hanno interamente utilizzato le quattordici settimane di cassa integrazione/assegno ordinario/cassa integrazione in deroga con causale COVID-19 potranno usufruire di ulteriori quattro settimane anche per periodi decorrenti antecedentemente al 1° settembre 2020.
Come noto, infatti, l’articolo 19 del decreto-legge n. 18/2020 (decreto “CuraItalia”) come convertito dalla legge n. 27/2020, e ulteriormente modificato dall’articolo 68 del decreto-legge n. 34/2020 (decreto “Rilancio”) consentiva l’utilizzo di quattordici settimane entro il 31 agosto 2020 e ulteriori quattro solo a partire dall’1 settembre p.v..