ENEA ha avviato una verifica sui TeeC (Titoli di efficienza energetica circolare) finalizzata alla definizione e certificazione del risparmio energetico derivato dalla disponibilità sul mercato di materia seconda vita finalizzata a un determinato processo produttivo e che sia alternativo al consumo di materia vergine, valutando il processo nel suo complesso in una logica LCA.
Nell’ambito di questa indagine, l’attività di ENEA è ora giunta alla fase della ricognizione dell’impiantistica esistente e delle attività condotte dalle imprese operanti sul territorio nazionale.
Considerando che l’approccio del nuovo strumento dovrà essere rigoroso nella determinazione del “TEP risparmiato”, per poter valutare gli elementi tecnici su cui quantificare i coefficienti numerici per determinare l’importo dei TeeC, risulta necessario costituire una banca dati di riferimento comprendente anche i consumi energetici dell’intera filiera, dalla fase della raccolta a quella di trattamento finale negli impianti di produzione di MPS o di rifiuti idonei ad essere utilizzati in nuovi processi produttivi, mediante la compilazione del questionario inviato in allegato.
In attesa di auspicati vostri riscontri al questionario allegato, che potranno essere inviati a d.cesaretti@fise.org entro il prossimo 30 giugno, rimaniamo a disposizione per qualsiasi richiesta di chiarimento.