Per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) una complessiva rivisitazione del sistema di governance e il rafforzamento della capacità amministrativa dei soggetti chiamati ad attuare gli interventi del PNRR e del PNC (Piano Nazionale per gli investimenti Complementari) nonché misure per l’accelerazione e la semplificazione delle procedure PNRR in alcuni settori.
Questo quanto disposto nel DL 24 febbraio 2023, n. 13 recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l'attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune” (G.U. n. 47 del 24 febbraio 2023), approvato dal CdM lo scorso 16 febbraio.
In linea generale il provvedimento:
Per quanto di specifico e diretto interesse delle imprese il decreto-legge all’art. 48 recante “Disposizioni per la disciplina delle terre e delle rocce da scavo” demanda a un decreto del Ministro dell’Ambiente, da adottare entro 180 giorni dall’entrata in vigore della Legge di conversione del presente decreto, la disciplina semplificata per la gestione delle terre e rocce da scavo, al fine di assicurare il rispetto delle tempistiche di attuazione del PNRR nonché per la realizzazione degli impianti necessari a garantire la sicurezza energetica (per approfondimenti cfr. ns circ. n. 041 del 16 febbraio 2023). La disciplina semplificata dovrà fare riferimento in particolare:
Il provvedimento sarà ora assegnato alle Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio del Senato (AS. 564), per il previsto iter di conversione.
Nel rimandare a successive comunicazioni per eventuali ulteriori informazioni, anche in relazione all’esame parlamentare del provvedimento, rinviamo al testo del provvedimento, in allegato alla presente, per ulteriori dettagli.