Resta confermata la scadenza del 2 maggio p.v. (primo giorno utile dato che la consueta data del 30 aprile cade di domenica) per la presentazione del M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) per le dichiarazioni dei rifiuti prodotti e gestiti nell’anno 2022.
Non essendo infatti intervenute modifiche entro il termine del 1° marzo (data entro la quale, ai sensi dell'art. 6, comma 2-bis della Legge n. 70/94 è possibile che un DPCM apporti modifiche alla dichiarazione MUD per l'anno in corso), il modello da utilizzare per le dichiarazioni da presentare con riferimento ai rifiuti gestiti lo scorso anno è ancora quello previsto dal DPCM del 17 dicembre 2021, pubblicato nel S.O. n. 4 alla GU n. 16 del 21 gennaio 2022 (cfr. ns circolari n.029/22 e 098/22).
Ricordiamo che il MUD è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all'adempimento, ai sensi dell’art. 189 comma 3 del D.Lgs. n. 152/06:
Nei prossimi giorni Unioncamere provvederà a pubblicare i prodotti informatici e i portali per la compilazione e trasmissione delle comunicazioni, così come previsto dal punto 3.4 dell’allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sopra citato.
Si ricorda che nulla è cambiato in merito agli importi e alle modalità di pagamento dei diritti, che potranno essere versati con Telemaco Pay, carta di credito e tramite PagoPa.
L'art. 258 del D.Lgs. n. 152/2006 riporta le sanzioni previste per la mancata o ritardata presentazione del MUD da parte dei soggetti obbligati.
Rimandiamo a successive comunicazioni per eventuali ulteriori informazioni in materia.