L’ANAC ha pubblicato lo schema di bando tipo n. 1/2023 per la procedura aperta per l’affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra le soglie europee con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
La pubblicazione rappresenta un passaggio fondamentale, previsto dall’art. 83, comma 3 del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.lgs. n. 36/2023), il quale dispone che i bandi di gara siano redatti in conformità ai bandi tipo predisposti dall’Autorità e che eventuali deroghe vengano espressamente motivate dalle stazioni appaltanti, nella delibera a contrarre. Si tratta di una norma orientata a favorire maggiore efficienza e qualità nell’attività della Pubblica Amministrazione proprio attraverso l’adozione di bandi-tipo, capitolati-tipo, contratti-tipo e altri atti amministrativi generali.
L’Autorità ha inteso procedere con la massima tempestività all’adozione di uno schema aggiornato di bando tipo al fine di agevolare le stazioni appaltanti nella fase di prima applicazione del nuovo codice. Si è ritenuto, così si è espressa la stessa ANAC, che l’applicazione delle nuove disposizioni potesse ingenerare difficoltà interpretative e applicative diffuse, con il rischio del rallentamento delle procedure e dell’adozione di comportamenti difformi da parte delle stazioni appaltanti.
Chiunque interessato può inviare le proprie osservazioni al disciplinare tipo rispondendo all’apposito questionario predisposto da ANAC (disponibile qui) entro il 22 maggio p.v. ed anche scrivendo a l.tosto@fise.org entro e non oltre il 12 maggio 2023 al fine di poter dar riscontro ad con un eventuale documento associativo.
Nel far rinvio al disciplinare ed al questionario, disponibili in allegato, rimaniamo a disposizione per informazioni e aggiornamenti.