Con una circolare pubblicata lo scorso 16 luglio, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro si è pronunciato, congiuntamente alla Conferenza Stato-Regioni, in ordine al tema in oggetto.
In particolare, pur riguardando quesiti provenienti da imprese del settore ferroviario, la circolare si sofferma sull’attribuzione del ruolo di “preposto” a lavoratori con limitata anzianità di servizio o apprendisti, esprimendo valutazioni estendibili ad altri comparti merceologici.
L’Ispettorato precisa come l’articolo 18, comma 1, lettera b-bis) del T.U. Salute e sicurezza non disponga specifici requisiti ai fini dell’attribuzione dell’incarico di preposto: ciò che deve determinare la corretta valutazione è quindi la capacità dell’incaricato a svolgere il ruolo.
Conseguentemente, un apprendista non è in quanto tale inidoneo a svolgere l’incarico: è necessario valutare la sussistenza delle necessarie capacità, ad esito non solo dell’avvenuta formazione ma anche di una verifica in ordine all’effettività delle competenze.
Si rimanda alla lettura del documento allegato per maggiori dettagli.