Approvata dalla Cabina di regia PNRR la proposta di revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, formulata in attuazione delle indicazioni fornite dalla Commissione europea nella comunicazione NextGenerationEU – The road to 2026, adottata il 4 giugno 2025.
La proposta prevede di dirottare ad altri scopi le risorse per rifiuti ed energia, i cui progetti non saranno finalizzabili entro il 2026. Infatti, i finanziamenti europei saranno erogati solo se lo Stato membro dimostrerà di avere conseguito gli obiettivi previsti dal PNRR nazionale.
Si tratta in particolare di 34 misure tra cui quelle previste dalla Missione 2, Componente 1 del PNRR relative agli impianti di trattamento rifiuti e a progetti "faro" di economia circolare e gli interventi per lo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili e la produzione del biometano "circolare".
La proposta dovrà ora essere presentata in Parlamento per la discussione in seguito alla quale verrà formalizzata e presentata alla Commissione europea, per la valutazione e la successiva approvazione da parte del Consiglio dell’Unione europea, cui spetta adottare la decisione di modifica dell’allegato della Decisione di esecuzione del Consiglio (Council Implementing Decision – CID), ai sensi dell’articolo 21 del regolamento (UE) 2021/241.
La proposta prevede infine che la revisione del PNRR italiano dovrebbe essere approvata dal Consiglio Ue entro il 13 novembre 2025.
Per ulteriori elementi si rimanda alla proposta di revisione, in allegato.