Vi informiamo che, nella giornata di ieri 15 gennaio, in rappresentanza dell'Associazione, il Segretario UNIRE e il Presidente ASSORAEE hanno svolto un’audizione presso la XIII Commissione (Territorio, Ambiente e Beni ambientali) del Senato sullo schema di decreto legislativo in oggetto, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 13 dicembre scorso (v. testo allegato).
Con l'occasione e' stata depositata e illustrata alla Commissione una memoria associativa contenente le osservazioni e gli emendamenti allo schema citato, che era stata condivisa con Assoambiente (vd. allegato), e basata, per gli aspetti relativi al trattamento, sul documento di posizione sul recepimento della Direttiva RAEE precedentemente approvato dall'Assemblea Assoraee.
Informiamo inoltre che analoga richiesta di audizione (accompagnata dalle proposte associative) e' stata presentata al Presidente della VIII Commissione (Ambiente, Territorio e Lavori pubblici) della Camera in quanto entrambe le Commissioni parlamentari dovranno, insieme alla Conferenza Unificata, rendere il prescritto parere (obbligatorio ma non vincolante) sul provvedimento, prima dell'approvazione definitiva dello stesso in Consiglio dei Ministri.
A seguito dei numerosi contatti e incontri promossi con le associazioni dei produttori di AEE in seno a Confindustria (ANIE, CECED, ANITEC), e' stato al contempo predisposto un documento unitario di osservazioni (vd. allegato) in cui sono contenute anche le proposte di Assoraee ed Assoambiente. In particolare, viene evidenziata come fortemente critica la questione legata alla mancanza di un sistema di accreditamento degli impianti e di un soggetto che effettui il monitoraggio sui rendimenti degli stessi, al fine del raggiungimento degli obiettivi di recupero e riciclaggio.
Infine segnaliamo che l'Associazione sta continuando a sensibilizzare gli altri soggetti istituzionali coinvolti (Regioni, ANCI, Ministero dell’Ambiente, Ministero Sviluppo economico).
Nel riservarci di fornire aggiornamenti sugli ulteriori sviluppi e nel rinviare al contenuto degli allegati per approfondimenti, porgiamo cordiali saluti.