Siamo ad informare che il Ministero dell’Ambiente ha apportato modifiche in merito alla disciplina dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) da applicare negli appalti pubblici per l’acquisizione di beni e servizi. Con il DM 13 dicembre 2013 (scaricabile qui), pubblicato in GU n.13 del 17 gennaio 2014, ha rinnovato i parametri previsti dal DM 22 febbraio 2011 in relazione alle attrezzature elettriche ed elettroniche da ufficio e dal DM 12 ottobre 2009 in relazione agli ammendanti per il terreno portandoli in linea con le più recenti norme in materia di tutela ambientale. Inoltre con il DM 23 dicembre 2013 (scaricabile qui), pubblicato in GU n.18 del 23 gennaio 2014, S.O. n.8), sono stati aggiornati i CAM contenuti nel DM 22 febbraio 2001 in relazione all’illuminazione pubblica.
Per quanto riguarda le attrezzature elettriche ed elettroniche (in particolare PC portatili e da tavolo, stampanti, apparecchi multifunzione e fotocopiatrici) i nuovi CAM impongono il rispetto delle migliori regole su sostanze chimiche pericolose, risparmio energetico e riciclabilità dei beni complementari. Quindi inchiostri e toner dovranno essere in linea con quanto definito in materia di REACH dalla normativa europea, le apparecchiature elettroniche dovranno rispettare gli standard di prestazioni energetiche “Energy star 6.0” e le stampanti dovranno supportare carta rispondente ai criteri ecologici definiti nel DM 4 aprile 2013 (CAM per l’acquisto di carta per copia e carta grafica).
In relazione invece all’utilizzo degli ammendanti viene previsto nel DM che questi debbano rispettare le norme contenute nel D.Lgs. 75/2010 relativo alle caratteristiche dei fertilizzanti e nel D.Lgs. 150/2012, che regola l’utilizzo dei prodotti fitosanitari.
Infine, l’acquisto di lampade per l’illuminazione pubblica o la loro progettazione dovrà avvenire nel rispetto degli ultimi standard tecnici internazionali in materia di efficienza luminosa, ridotto consumo energetico e longevità.
Cordiali saluti.