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026/2014/PE

Sulla G.U. n. 44 del 22 febbraio 2014 è stato pubblicato il decreto 10 febbraio 2014 del Ministero dell’Economia e delle Finanze recante Riparto dell'incremento del «Fondo per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili» di cui all'articolo 13, commi 8 e 9, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124”.

Il provvedimento attua quanto anticipato dal DL 102/2013 (convertito on Legge 124/2013) e dispone, per il 2014, l'incremento pari a :

  • 2.000 milioni di euro per la «Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali»;
  • 3.600 milioni di euro per la «Sezione per assicurare la liquidità alle regioni e alle province autonome per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili diversi da quelli finanziari e sanitari»;
  • 1.618.602.175,2 euro per la «Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti del Servizio sanitario nazionale».

A beneficiare dell'anticipazione saranno gli enti territoriali, per il pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili maturati alla data del 31 dicembre 2012, o anche i debiti per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro il predetto termine, nonché dei debiti di cui all'art. 1 del DL 35/2013 Diposizione urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della PA per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di territorio degli enti locali”.

I criteri e le modalità per l'accesso da parte degli enti locali interessati alla richiamata anticipazione, a valere sulle risorse della «Sezione per assicurare la liquidità per pagamenti dei debiti certi, liquidi ed esigibili degli enti locali», nonché per la restituzione della stessa, sono definiti sulla base delle disposizioni recate dall'Addendum integrato mediante un atto aggiuntivo da stipularsi tra il Ministero dell'Economia e delle Finanze e la CDP e da uno schema di contratto tipo approvati con decreto del direttore generale del Tesoro, d'intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, che saranno pubblicati sui siti internet del Ministero dell'economia e delle finanze e della CDP.

Si rinvia al testo del decreto, riportato in allegato alla presente, per ulteriori informazioni.

Cordiali saluti.

» 27.02.2014
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