Facciamo seguito alle precedenti comunicazioni associative (v. circolare 38-2014 e 103-2013) per segnalare che lo scorso 2 luglio la Commissione europea, nell’ottica di potenziare il recupero di materia dai rifiuti, ha adottato una Comunicazione sull’economia circolare e una proposta di direttiva che modifica la:
L’intervento della Commissione sulle direttive sopra richiamate risponde agli obblighi di revisione contenuti nelle stesse.
In particolare segnaliamo che la proposta della Commissione interviene sulla direttiva rifiuti:
Per quanto riguarda invece la direttiva discariche, oltre alla revisione delle definizioni di rifiuto pericoloso e rifiuto biodegradabile, viene inserito il divieto di conferire in discarica per rifiuti non pericolosi, dal 2025, i rifiuti riciclabili (carta, plastica, metalli, vetro e rifiuti organici). Dallo stesso anno il conferimento in discarica per non pericolosi dei rifiuti urbani non potrà superare il 25% (rispetto alla produzione dell’anno precedente) ed inoltre dal 2030 si potrà conferire solo rifiuti residuali da operazioni di recupero, per un massimo del 5% dei rifiuti urbani (rispetto alla produzione dell’anno precedente).
La Commissione ha eliminato gli obiettivi relativi al recupero energetico dei rifiuti da imballaggio in conseguenza alle misure sopra riportate.
La proposta della Commissione sarà inviata al Consiglio ed al Parlamento europeo per la consueta procedura legislativa. A riguardo l’Associazione, nell’ottica di definire un intervento sia a livello europeo che nazionale, intende predisporre quanto prima un documento di considerazioni e proposte di emendamento in merito al quale Vi chiediamo di segnalarci la Vostra eventuale disponibilità al fine di attivare uno specifico gruppo di lavoro associativo. Le candidature dovranno essere inviate alla segreteria di FISE Unire (e-mail unire@associazione-unire.org) entro il prossimo 11 luglio.
Nel rimandare alla Comunicazione e alla Proposta predisposte dalla Commissione (disponibili per ora solo in inglese), che riportiamo in allegato alla presente, per ogni ulteriore approfondimento, rimaniamo a disposizione per ogni informazione e rimandiamo a prossime comunicazioni per ogni aggiornamento in materia.
Cordiali saluti.