Segnaliamo che, in vista della prossima entrata in vigore della nuova normativa europea sulla classificazione dei rifiuti - Decisione 2014/955/UE, che ha modificato l’elenco europeo dei rifiuti ed il Regolamento 2014/1357/UE, che ha ridefinito le caratteristiche di pericolosità (cfr. nostre precedenti comunicazioni n. 2/2015 e n. 19/2015) - è stata inserita una nuova news sul portale SISTRI con l’intento di fornire un ausilio alla necessaria prossima transcodifica dei rifiuti in giacenza.
Nella news, di seguito richiamata, viene inoltre precisato che dal prossimo 25 maggio verrà messo a disposizione degli utenti interessati una procedura di voltura in ambiente di esercizio. A riguardo si segnala che la procedura proposta dal SISTRI non consente di mantenere le registrazioni effettuate attribuendo ai rifiuti già presi in carico nel registro cronologico, prima del 1° giugno 2015, anche le caratteristiche di pericolo HP secondo la nuova normativa. Si ricorda comunque a riguardo che l’art. 11 del D.L. 101/2013, comma 3 bis (da ultimo modificato dal D.L. 192/2014), prevede che le sanzioni per il non corretto utilizzo del SISTRI si applichino a partire dal 1° gennaio 2016.
“NEWS - Nuove regole di classificazione dei rifiuti
Secondo quanto disposto dalla Decisione 2014/955/Ue e dal Regolamento 1357/2014/UE, il 1° giugno 2015 entreranno in vigore il nuovo elenco dei codici di identificazione dei rifiuti (Elenco Europeo dei Rifiuti) e la nuova codifica per le caratteristiche di pericolo.
Al fine di garantire la corretta gestione dei rifiuti da movimentare, e quindi delle relative giacenze, è stata rilasciata in ambiente di sperimentazione e di pre-esercizio (simulatore) la nuova release dell’applicazione di movimentazione.
Contestualmente viene resa disponibile la procedura relativa alle modalità operative previste per l’adeguamento della classificazione dei rifiuti alle nuove disposizioni normative. La nuova versione dell’applicazione verrà rilasciata in ambiente di esercizio il giorno 25 maggio 2015.”
Al riguardo segnaliamo che, unitamente a Confindustria, stiamo predisponendo un documento di indirizzo per supportare le imprese in questo delicato passaggio normativo e per consentire loro di dare evidenza della corretta gestione dei rifiuti prodotti o detenuti prima del 1° giugno 2015, definendo le possibili modalità di tenuta delle scritture amministrative previste dalla parte IV del D.Lgs. 152/2006.
Nel rimandare a prossime comunicazioni per ulteriori aggiornamenti in materia, non solo per quanto riguarda le citate procedure definite a livello confederale ma anche sulla pubblicazione del prossimo Decreto del MATTM di modifica dell’Allegato D, parte IV del D.Lgs. 152/06 al fine di adeguarlo alle nuove disposizioni europee, rimaniamo a disposizione per ogni informazione.
Cordiali saluti.