AssoAmbiente

Circolari

136/2015/LE

Informiamo che sulla G.U. n. 153 del 4 luglio u.s. è stato pubblicato il decreto-legge 4 luglio 2015, n. 92 recante “Misure urgenti in materia di rifiuti e di autorizzazione integrata ambientale, nonché per l'esercizio dell'attività d'impresa di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale”.

Il provvedimento interviene, all’art. 1, con la revisione di alcune definizioni riportate nella parte IV del DLgs 152/06 (relative a produttore, raccolta e deposito temporaneo di rifiuti) "al fine di uniformare la disciplina nazionale alla direttiva 2008/98/UE, con particolare riferimento alle attività che costituiscono l'iter tecnico-amministrativo di produzione e gestione dei rifiuti".Di seguito riportiamo le nuove definizioni a seguito delle modifiche intervenute:

f) “produttore di rifiuti”: il soggetto la cui attività produce rifiuti e il soggetto al quale sia giuridicamente riferibile detta produzione(produttore iniziale) o chiunque effettui operazioni di pretrattamento, di miscelazione o altre operazioni che hanno modificato la natura o la composizione di detti rifiuti (nuovo produttore);

o) “raccolta”: il prelievo dei rifiuti, compresi la cernita preliminare e il deposito preliminare alla raccolta, ivi compresa la gestione dei centri di raccolta di cui alla lettera “mm, ai fini del loro trasporto in un impianto di trattamento;

bb) “deposito temporaneo”: il raggruppamento dei rifiuti e il deposito preliminare alla raccolta ai fini del trasporto di detti rifiutiin un impianto di trattamento, effettuati, prima della raccolta, nel luogo in cui gli stessi sono prodotti ,da intendersi quale l'intera area in cui si svolgel'attività che ha determinato la produzione dei rifiutio, per gli imprenditori agricoli di cui all'articolo 2135 del codice civile, presso il sito che sia nella disponibilità giuridica della cooperativa agricola, ivi compresi i consorzi agrari, di cui gli stessi sono soci, alle seguenti condizioni:

All’art. 2 la norma interviene in merito alla prossima scadenza, fissata al 7 luglio 2015, per il rilascio delle AIA in base alla nuova disciplina di cui al DLgs 46/2014 (art. 29), consentendo agli impianti di proseguire la propria attività nelle more della definizione dei procedimenti amministrativi di autorizzazione da parte delle competenti autorità regionali, a condizione che gli stessi impianti abbiano dato piena attuazione agli adeguamenti proposti nell’istanza presentata entro lo scorso 7 settembre.

In materia, evidenziamo che, con lettera a firma congiunta FISE Assoambiente e FISE UNIRE, era già stata segnalata al MATTM ed alla Conferenza Stato-Regioni la grave criticità contenuta nelle “disposizioni transitorie” (art. 29) del D.Lgs. n. 46/14 che aveva previsto il blocco dell’attività nel caso in cui la Pubblica Amministrazione non avesse concluso il procedimento entro il 7 luglio 2015. In particolare, le Associazioni avevano evidenziato che la direttiva 2010/75 (IED) – recepita con il DLgs 46/2014 – imponeva tale termine agli Stati ed alle Autorità Competenti e non alle imprese che da queste dipendono per l’espletamento dei propri obblighi.

Infine, all’art. 3 il provvedimento prevede una serie di disposizioni volte a garantire la continuità dell’attività produttiva di stabilimenti industriali d’interesse strategico nazionale in presenza di sequestro giudiziario di beni quando questo si riferisce a ipotesi di reato riguardanti la sicurezza dei lavoratori, garantendo allo stesso tempo la salvaguardia dell’occupazione, della sicurezza sul luogo di lavoro, della salute e dell’ambiente.

Nel rinviare al testo del decreto-legge, allegato alla presente, per ulteriori informazioni, rimandiamo a prossime comunicazioni per ogni aggiornamento in materia anche in relazione all’avvio, nei prossimi giorni, dei lavori di conversione dello stesso.

Cordiali saluti

» 07.07.2015
Documenti allegati

Recenti

17 Dicembre 2025
2025/466/SAEC-EUR/FA
Materie Prime Critiche – Pubblicato il Piano d’Azione RESourceEU
Leggi di +
16 Dicembre 2025
2025/465/SAEC-EUR/FA
Pacchetto infrazioni UE – segnalazioni per l’Italia
Leggi di +
16 Dicembre 2025
2025/464/SAEC-NOT/LE
Revisione norma GF impianti trattamento rifiuti Regione Piemonte - RICHIESTA CONTRIBUTI
Leggi di +
16 Dicembre 2025
2025/463/SAEC-GIU/CC
Sentenza Consiglio di Stato sulla validazione del PEF da parte dell’ente di governo d’ambito
Leggi di +
15 Dicembre 2025
2025/462/SAEC-NOT/CS
MASE - Decreto EoW legno in consultazione
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL