AssoAmbiente

Circolari

157/2015/CS

Siamo ad informare che EuRIC (Associazione europea dei riciclatori, nata nell’autunno 2014 dall’unione delle 3 Associazioni europee EFR, ERPA ed EUROMETREC) è stata invitata dalla Commissione Europea a prendere parte a diversi workshop, tenutisi nei mesi di giugno e luglio, sulle opportunità di finanziamento derivanti dal Piano di investimenti Juncker

Nel corso di questi incontri, che hanno riguardato vari temi - tra cui l’efficienza nell’uso delle materie prime, il riciclaggio della plastica, ecc. – è stato evidenziato come il “Piano Juncker” offrirà alle aziende l'opportunità di avere un più facile accesso ai finanziamenti per progetti innovativi nel campo dell’economia circolare e, quindi, nel settore del riciclaggio e recupero. Tali opportunità di finanziamento saranno offerte sostanzialmente da due differenti regimi

  1. la Banca Europea degli Investimenti (BEI) e le sue agenzie affiliate in ciascuno Stato membro;
  2.  il nuovo Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (EFSI) appositamente creato

Le opportunità di finanziamento assumono principalmente la forma di prestiti a condizioni vantaggiose per i cosiddetti progetti bancabili (economicamente validi e sostenibili), compresi quelli creati e proposti dalle Piccole e Medie Imprese (PMI). L'ammontare degli investimenti necessari e il profilo di rischio di ogni progetto determinerà quale regime verrà utilizzato per il finanziamento

 

PIANO DI INVESTIMENTI PER L’EUROPA

BEI/EFSI

Settori ammissibili

Soggetti ammissibili

Operazioni ammissibili

Ampi criteri di ammissibilitàsono infatti ammesse le operazioni coerenti con le politiche dell'Unione che perseguano uno dei seguenti obiettivi generali:

  • sviluppo delle infrastrutture nel settore dei trasporti, delle telecomunicazioni, delle tecnologie digitali e dell'energia; nonché progetti infrastrutturali per l'ambiente, le risorse naturali, lo sviluppo urbano e il settore sociale;
  • attività di ricerca, sviluppo e innovazione;
  • investimenti in istruzione e formazione, tutela della salute, tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
  • sviluppo e modernizzazione del settore energetico, delle energie rinnovabili, della sicurezza dell'approvvigionamento energetico nonché dell'efficienza energetica e delle risorse;
  • sostegno finanziario per società a media capitalizzazione e per le piccole e medie imprese.
  • imprese di qualsiasi dimensione;
  • aziende che svolgono un servizio pubblico;
  • soggetti ed imprese di natura pubblica;
  • piccole e medie imprese (sotto i 250 dipendenti) o aziende MidCaps;
  • piattaforme di investimento.
  • valenza commerciale;
  • praticabilità economica e tecnica;
  • valore aggiunto;
  • investimenti che incrementino occupazione e crescita;
  • possibilità di intermediazione bancaria;
  • prezzi commisurati al rischio - nessun elemento di sovvenzione.

 

Prodotti “risk-absorbing” per favorire la realizzazione di ulteriori progetti e per sostenere lo sviluppo di PMI e Midcaps.

 

La Commissione europea ha evidenziato come essa non abbia alcuna influenza e potere decisionale nel processo di concessione o meno di un finanziamento in quanto il legame viene ad instaurarsi esclusivamente tra l’impresa che presenta il progetti d’investimento ed il relativo partner di finanziamento (ad esempio la BEI). 

In considerazione di quanto sopra riportato EuRIC ha mostrato la propria disponibilità a supportare ed assistere le aziende che abbiano la volontà di presentare un progetto da finanziare attraverso il “Piano Junker”. Il ruolo della Segreteria EuRIC sarà pertanto di valutare, in via preventiva e con l’aiuto degli uffici della Commissione responsabile, la finanziabilità del progetto e quindi indirizzare l’azienda interessata verso il partner di finanziamento più indicato prima di avviare la procedura di richiesta formale

Chiunque fosse interessato ad avere maggiori indicazioni e ad essere messo in contatto con la Segreteria EuRIC può contattare la Segreteria FISE UNIRE, nella persona del Dott. Cesaretti Dario al seguente indirizzo e-mail d.cesaretti@fise.org o al numero di telefono 06 99695760.

Cordiali saluti.

» 07.08.2015

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