AssoAmbiente

Facciamo seguito alle precedenti comunicazioni in materia (v. circolare n. 160/2015) per informare che Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia, ed in attuazione della legge n. 124/2015, ha approvato lo scorso 21 gennaio, in esame preliminare, due decreti legislativi di rilevante impatto per il settore:

• il decreto recante il Testo unico sui servizi pubblici locali di interesse economico generale che si pone l’obiettivo di razionalizzare la materia, al fine di garantire qualità e efficienza dei servizi per i cittadini. Il provvedimento prevede, tra l’altro, modalità competitive per l’affidamento, costi standard e livelli dimensionali di ambiti, almeno provinciali, di erogazione dei servizi;
• il decreto recante norme di riordino della disciplina delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche, un Testo unico che si applica a società di capitali (Spa o Srl) dove è prevista la drastica riduzione di alcune società partecipate (le scatole vuote, le società inattive, le micro e quelle che non producono servizi indispensabili alla collettività) ed inoltre individua, per il futuro, i criteri sulla base dei quali sarà possibile costituire e gestire le società partecipate.

Ai fini dell’adozione dei decreti mancano ancora, come passaggio fondamentale, diversi pareri di soggetti istituzionali (tra cui quello del Consiglio di Stato, della Conferenza Unificata e delle Commissioni parlamentari).

Considerata l’importanza della riforma in parola, che, oltre a rappresentare una sistemazione del quadro normativo, introduce importanti elementi innovativi, è intenzione dell’Associazione organizzare, nel breve termine, un incontro per un confronto con le imprese associate, al fine di valutare i testi ad oggi disponibili (allegati alla presente) negli aspetti di maggiore interesse quali:

• Assetto generale della nuova disciplina in materia di società a partecipazione pubblica
• Individuazione del servizio pubblico locale previa valutazione di mercato
• Controlli Antitrust sugli affidamenti
• Motivazioni in merito all’affidamento in house e rispetto della concorrenza
• Disciplina sulla proprietà e gestione degli impianti
• Organizzazione ATO su scala provinciale
• Nuova Autorità di regolazione dei rifiuti urbani e assimilati
• Misure di premialità a favore di concorrenza e aggregazioni
• Criteri tariffari

L’obiettivo dell’incontro è quello di  valutare congiuntamente i principali profili di opportunità/criticità per la predisposizione di un documento di posizione condiviso a livello associativo, da porre all’attenzione nelle sedi opportune.

Si invita a segnalare l’interesse a partecipare all’incontro associativo sopra richiamato entro il 10 febbraio al fine di trasmettere le dovute indicazioni sulla data una volta concordata. In vista dell’incontro, inoltre, FISE Assoambiente sta predisponendo una prima nota di commento ai testi, da utilizzare come punto di partenza dei lavori, pertanto è gradito ogni contributo o segnalazione che vogliate anticiparci in materia. La disponibilità a partecipare al prossimo incontro ed i contributi devono essere trasmessi all’Avv. Luca Tosto di FISE Assoambiente (e-mail l.tosto@fise.org).

Nel rimandare ai testi dei decreti ad oggi disponibili, allegati alla presente, restiamo a disposizione per ogni informazione.

Cordiali saluti.