Sulla G.U. n. 162 del 13 luglio 2016 è stato pubblicato il D.Lgs. n. 127 del 30 giugno 2016 recante “Norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi in attuazione dell'articolo 2 della Legge 7 agosto 2015, n. 124” che conteneva una delega al Governo per il riordino complessivo della disciplina sulla base di specifici principi e criteri direttivi.
In sintesi, il Decreto in oggetto contiene alcune innovazioni rispetto all'odierno funzionamento della conferenza di servizi che è il procedimento previsto dal Legislatore per facilitare la raccolta di tutti gli assensi, nulla osta, concerti, atti comunque denominati delle Amministrazioni coinvolte nell’approvazione di un progetto. Infatti le principali novità sono introdotte mediante novelle che riscrivono gli articoli da 14 a 14-quinquies della Legge n. 241 del 1990 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
Relativamente alla Conferenza dei Servizi prevista dall’art. 208 del D.Lgs. n.152/2006 che disciplina il procedimento di rilascio dell’autorizzazione alla gestione dei rifiuti, la giurisprudenza ha, in più occasioni, posto in rilievo il suo carattere istruttorio.
Ne consegue che l’articolo 1 del nuovo decreto in oggetto si applichi anche all’art. 208 richiamato in quanto è previsto che “tale conferenza si svolge con le modalità previste dall’art’articolo 14 bis o con modalità diverse, definite dall’amministrazione procedente”.
Ad ogni buon fine, per quanti interessati, in allegato si riporta una nota di sintesi sulle principali disposizioni e il testo del provvedimento, la cui entrata in vigore è prevista dal 28 luglio 2016 (v. allegati 1 e 2).
Nel rimanere a disposizione per eventuali approfondimenti ed informazioni, porgiamo cordiali saluti.
