1) Dossier Ecopneus sulla sicurezza dei prodotti derivanti dal riciclo dei PFU
Martedì 6 settembre u.s.presso l'Auditorium del Ministero dell'Ambiente a Roma si è svolta la presentazione del Dossier sulla sicurezza dei prodotti derivanti dal riciclo dei PFU realizzato dal consorzio Ecopneus.
Oltre a Barbara Degani, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente, a Giovanni Corbetta, Direttore Generale Ecopneus, e agli esperti che hanno curato il dossier di ricerca, sono intervenuti anche il Presidente della Commissione Ambiente del Senato Sen. Giuseppe Marinello e il Presidente della Commissione Ambiente della Camera On. Ermete Realacci.
Presenti anche diversi funzionari dei Ministeri interessati nonché di ISPRA e dell'ISS, che hanno formulato domande a chiarimento dei contenuti del dossier e in particolare di come questo possa contribuire a creare le basi scientifiche necessarie alla definizione dei criteri EOW, che risultano a sua volta propedeutici alla fissazione dei CAM per il GPP nel caso di acquisti di prodotti e manufatti in gomma riciclata da parte delle pubbliche amministrazioni.
Il presidente Unirigom Andrea Fluttero, anch'esso invitato all'incontro, ha evidenziato come le imprese del settore del riciclo dei PFU necessitino di regole chiare e condizioni economiche stabili per poter operare, e per questo l'iniziativa di Ecopneus è sicuramente da apprezzare perché finalizzata alla individuazione di criteri oggettivi dal punto di vista scientifico, ma deve avere anche un riscontro da parte della politica sul piano dei possibili incentivi necessari per riequilibrare il mercato dei prodotti riciclati. Ha inoltre sottolineato la responsabilità dei produttori di pneumatici nel realizzare mescole e prodotti che siano sempre più facilmente riciclabili ed ecocompatibili.
Per quanto riguarda i contenuti del dossier presentato, si allega l’indice dello stesso segnalando che, come specificato nel medesimo, i materiali informativi contenuti nel dossier sono di proprietà di Ecopneus e sono da intendersi per uso interno all’azienda, come materiale di studio e aggiornamento e di formazione dei dipendenti. Essi possono essere condivisi con aziende che operano nei settori di impiego di granuli e polverini e con tecnici del settore, informando Ecopneus per conoscenza. Pertanto essi andranno richiesti direttamente al Consorzio ovvero all’Associazione, che ne darà comunicazione allo stesso.
2) Consultazione del Tavolo tecnico EoW su criteri EoW per prodotti derivanti dal riciclo dei pneumatici
Il 7 settembre 2016 si è svolto presso il Ministero dell’Ambiente un incontro del Tavolo tecnico che sta predisponendo la Bozza di DM End of Waste sui Pneumatici Fuori Uso, a cui sono state invitate a partecipare le rappresentanze degli operatori del settore al fine di raccogliere osservazioni e contributi tecnici degli operatori del settore.
All’incontro erano presenti per la parte istituzionale oltre al Ministero dell’Ambiente, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero della Salute, l’ISPRA, l’Istituto Superiore di Sanità ed ENEA.
La discussione si è focalizzata principalmente sulle problematiche relative all’ambito di applicazione della bozza di decreto ed in particolare sui possibili impieghi della gomma vulcanizzata. In proposito l’opinione condivisa dai presenti, che costituirà la base per i successivi lavori del Tavolo tecnico, prevede l’ utilizzo della gomma vulcanizzata per le applicazioni consentite dalla normativa di prodotto, salvo le esclusioni espressamente inserite nel DM EoW. A tale proposito verranno utilizzate le restrizioni previste dall’All. XXVII del Regolamento Reach per gli articoli contenenti gomma, opportunamente integrate secondo le esigenze specifiche del settore.
I rappresentanti degli operatori del settore sono quindi stati invitati a presentare osservazioni e proposte che il Tavolo tecnico esaminerà nell’incontro previsto per il 28 settembre prossimo i cui esiti verranno comunicati a tutte le rappresentanze agli inizi del mese di ottobre, insieme ad una bozza avanzata di decreto.
Inoltre, per quanto concerne le operazioni di trattamento dei PFU è stato costituito un apposito Gruppo di lavoro tra i Consorzi e le associazioni degli operatori, a cui Unirigom parteciperà con i propri delegati tecnici (Diego Siragna a Fabrizio Pasolini).
Nel far riserva di fornire ulteriori aggiornamenti si inviano cordiali saluti.