AssoAmbiente

Circolari

209/2016/LE

Nel corso del Consiglio dei Ministri tenutosi lo scorso 29 dicembre è stato approvato il decreto legge recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini previsti da disposizioni legislative, che garantisce la funzionalità in diversi ambiti prorogando la scadenza oltre il 31 dicembre 2016.

A riguardo anticipiamo, anche in relazione a quanto riportato nel Comunicato stampa del richiamato Consiglio dei Ministri, che il provvedimento interviene, tra l’altro, su:

a.    proroga termini in materia di sviluppo economico e comunicazione

vengono differiti al 1° gennaio 2018 i termini per la riforma della struttura delle componenti tariffarie degli oneri di sistema elettrico applicate ai clienti diversi da quelli domestici;

vengono prorogati al 30 giugno 2017 i termini in materia di adeguamento delle modalità di misurazione e fatturazione dei consumi energetici;

b.    proroga termini in materia ambientale

viene prorogato fino al 31 dicembre 2017 il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI). È altresì prorogato fino al subentro del nuovo concessionario, e comunque non oltre il 31 dicembre 2017, anche il dimezzamento delle sanzioni concernenti l’omissione dell’iscrizione al Sistri e del pagamento del contributo per l’iscrizione stessa;

c.    proroga di termini relativi a interventi in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 2016 o da altre calamità naturali e a interventi emergenziali

In particolare, per quanto riguarda il SISTRI, il provvedimento interviene sulle disposizioni introdotte dal D.L. 101/2013 (convertito con Legge n. 125/2013, vedi circolari UNIRE da ultimo n. 235/2015) prorogando dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2017il termine entro il quale continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi gestionali tradizionali (articoli 188, 189, 190 e 193 del D.lgs 152/2006, nel testo previgente alle modifiche apportate dal D.lgs 205/2010), nonché le relative sanzioni. Pertanto sino al 31 dicembre 2017 non si applicano le sanzioni connesse all’operatività del SISTRI (artt. 260-bis del D.Lgs 152/2006 e smi) mentre rimangono vigenti, come nel 2016, quelle per la mancata iscrizione e per il mancato versamento del contributo.

Sul tema SISTRI, rimandiamo per ulteriori approfondimenti all’aggiornamento riportato in UNIRE news” n. 3/2016 (disponibile sul sito UNIRE www.associazione-unire.org nell’area “Riservata” - Sezione “Approfondimenti”) nonché all’ultima comunicazione associativa in materia (v. circolare n. 206/2016).

Nel rimandare a prossime comunicazioni per ogni aggiornamento, anche in relazione alla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale, inviamo cordiali saluti.

» 30.12.2016

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