Informiamo che è passata al Consiglio dell’UE, tenutosi in data 10 settembre 2013, l’allegata“Proposta di regolamento del Consiglio relativo alla definizione dei criteri utili per determinare quando la carta recuperata cessa di essere considerata rifiuto a norma dell'articolo 6, paragrafo 1, della direttiva 2008/98/CE sui rifiuti”. In base alla procedura legislativa prevista, spetterà ora al Parlamento europeo pronunciarsi in via definitiva sul Regolamento.
Ricordiamo che il Regolamento non era stato precedentemente approvato dal Comitato ex art. 39 della direttiva 2008/98, in occasione della votazione del 9 luglio 2012, in quanto alcuni Stati membri ritenevano chel'inclusione del materiale multistrato (contenente fino al 25% di materiale non cartaceo)nelcampo di applicazione del Regolamento rappresentasseun pericolo per l'ambientese trattato in maniera non corretta.
La Commissione,prendendonota delle preoccupazioniespresse,ha tuttavia sottoposto al Consiglio e al Parlamento lo stesso testo.
Sul documento si è registrata una forte opposizione da parte di CEPI (Confederation of European Paper Industries) (v. in particolare comunicato apparso su http://www.cepi.org/print/16443) che ha denunciato che questo avrà un impatto avverso sulla società europea del riciclaggio, mentre, al contrario, l’ERPA (European Recovered Paper Association), la federazione europea dei recuperatori di carta cui Unionmaceri aderisce, ha espresso la sua soddisfazione ritenendo la decisione del Consiglio un “saggio e positivo passo in avanti” - v. comunicato stampa ERPA allegato.
Nel riservarci di tenervi informati sugli ulteriori sviluppi dell’argomento, porgiamo cordiali saluti.