Il D.Lgs. n. 46/14, in vigore dallo scorso 11 aprile, introduce diversi elementi innovativi e nuovi adempimenti per le imprese in materia di autorizzazione integrata ambientale (cfr. nostra circolare n. 70 del 9 aprile 2014) tra cui l’estensione dell’ambito di applicazione della normativa a nuove attività di gestione rifiuti, la previsione di ulteriori adempimenti in capo ai gestori delle installazioni soggette ad A.I.A., oltre a specifici aspetti amministrativi quali l’istituto del riesame con valenza di rinnovo.
In relazione alle prime problematiche interpretative ed attuative emerse a seguito della pubblicazione della norma in parola, l’Associazione aveva tempestivamente rappresentato le questioni sia al MATTM che alle Regioni, affinché le stesse fossero discusse nell’ambito del Tavolo di Coordinamento tra Regioni e Ministero, istituito ai sensi dell’articolo 29-quinquies del D.Lgs. 152/06, e fosse fornito una interpretazione univoca a livello nazionale.
Le attività del Tavolo di Coordinamento svolte fino ad ora hanno prodotto la Circolare “Linee di indirizzo sulle modalità applicative delle disciplina in materia di prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento, recata dal Titolo III-bis alla parte seconda del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, alla luce delle modifiche introdotte dal decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 46” consultabile sul sito: http://aia.minambiente.it/documentazione.aspx
Facciamo presente fin da subito che la circolare in oggetto non fornisce tutte le risposte ai quesiti formulati dall’Associazione e che da parte del Tavolo di cui sopra sono ancora in corso riunioni per definire ulteriori specifici chiarimenti richiesti.
In considerazione della corposità della circolare esplicativa, si riporta in allegato alla presente (v. Allegato), una nota sui principali indirizzi operativi contenuti in essa e si rinvia al testo completo del documento (di cui al link sopra) per i necessari approfondimenti.
Cogliamo l’occasione per segnalare che è imminente anche la pubblicazione del Decreto recante le modalità per la redazione della relazione di riferimento, previsto dall’art. 5, comma 1 lettera v-bis del D.Lgs. n. 152/06.
Cordiali saluti.