Facciamo seguito alle precedenti comunicazioni associative di pari oggetto (v. circolare n. 119/2014), per informare che sulla G.U. n. 12 del 16 gennaio 2015 è stato pubblicato il Comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze recante “Saggio degli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali”.
Il Comunicato riporta che “ai sensi dell'articolo 5 del D.Lgs. n. 231/2002, come modificato dalla lett. e) del comma 1 dell' art. 1 del D.Lgs. n. 192/2012 […] per il periodo 1° gennaio – 30 giugno 2015 il tasso di riferimento è pari allo 0,05 per cento”.
Si riduce ulteriormente, rispetto al primo ed al secondo semestre 2014, il tasso di riferimento da adottare nel caso si realizzino i presupposti per l'applicazione della "mora legale" sui pagamenti nell'ambito delle transazioni commerciali, come disciplinato dal D.Lgs. 231/2002 e successive modifiche ed integrazioni, da ultimo con il recepimento della Direttiva 2012/7/UE sulla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali.
Cordiali saluti.