Facciamo seguito alle precedenti circolari in materia (vd. da ultimo circolare n. 174/2014) per informare che lo scorso 14 aprile la relatrice Pietikainen (PPE, Finlandia) ha presentato presso la Commissione Ambiente del Parlamento Europeo la sua relazione (vd. Allegato I) sulla Comunicazione della Commissione Europea “Efficienza delle risorse: la transizione verso un’economia circolare” del 2 luglio 2014 (COM(2014)0398).
Si ritiene che i contenuti di tale relazione (della quale alleghiamo anche un estratto e relativo dibattito, in lingua italiana – v. Allegato II), benché non abbiano carattere legislativo, potranno costituire, al netto di ulteriori emendamenti, gli input rivolti dal Parlamento alla Commissione Europea, la quale sta lavorando al nuovo Pacchetto sulla "Circular economy", che andrà a sostituire quello ritirato lo scorso dicembre.
L’intervento della relatrice Pietikainen ha riguardato, in sintesi, i seguenti aspetti:
La Commissione Europea, presente al dibattito del PE, ha annunciato che nel corso del prossimo autunno ripresenterà il pacchetto di proposte per la revisione della normativa UE sui rifiuti. Tale pacchetto sarà anche accompagnato da un Action Plan sull’Economia Circolare. La Commissione Europea ha poi dichiarato che, al momento, non prevede di proporre un obiettivo vincolante sull’uso delle risorse e che la sua attenzione sarà rivolta all’individuazione di una metodologia di calcolo del consumo di risorse e al suo monitoraggio. Inoltre ha aggiunto che verrà ampliato il campo di applicazione della Direttiva Ecodesign, in modo da rafforzare i requisiti di progettazione del prodotto, e che sta considerando anche l’ipotesi di introdurre un “passaporto” per i prodotti.
Cogliamo inoltre l’occasione per trasmettere in allegato il comunicato stampa dell’intervento del Direttore Generale per l’Ambiente della Commissione Europea, Karl Falkenberg, nel quale è stato annunciato che prossimamente sarà avviata una consultazione pubblica su una prima roadmap del nuovo Pacchetto sulla "Circular economy", al quale la Commissione sta lavorando (v. Allegato III).
Nel riservarci di tenervi informati sugli ulteriori sviluppi porgiamo cordiali saluti.