Facciamo seguito alla circolare n. 4/2016 del 12 gennaio u.s., per informare che tra giovedì 4 e venerdì 5 febbraio uu.ss. le Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio della Camera dei Deputati hanno approvato un emendamento al decreto-legge n. 210/2015 (c.d. “mille proroghe 2016”) con cui è prorogato fino al 31/12/2016 l’esonero dal pagamento della tassa di licenziamento nei casi di cambio appalto e passaggio del personale all’impresa subentrante.
Si tratta quindi di un provvedimento che evita un paradosso particolarmente oneroso per le imprese che sarebbero state costrette, in assenza di tale intervento legislativo, ad erogare una somma tra € 490 e € 1.470 a titolo di finanziamento dell’indennità di disoccupazione a favore di lavoratori immediatamente rioccupati con il meccanismo della clausola sociale.
Naturalmente l’iter legislativo della conversione in legge del decreto-legge n. 210/2015 prevede ancora diversi passaggi, ma, come noto, per non perdere di efficacia “ab origine”, il nuovo testo dovrà essere approvato da entrambi i rami del Parlamento entro sessanta giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (30/12/2015) del decreto.
Si segnala infine che sui quotidiani “Il Sole 24 Ore” e “Italia Oggi” di sabato 6 febbraio u.s., notevole risalto è stato dato alla posizione di FISE sul tema, espressa attraverso un comunicato stampa ampiamente riportato dalle due testate economiche; rassegna stampa reperibile al link http://www.fise.org/rassegna_stampa_file/Rassegnaall8febbraio.pdf .
Non mancheremo di aggiornarvi sugli sviluppi della situazione e con l’occasione porgiamo cordiali saluti.