Si fa seguito alla circolare n. 181/2016 del 16 novembre scorso per informare che, al termine della sessione di trattative svoltasi nei giorni 22 e 23 novembre, le parti hanno dovuto prendere atto del permanere di alcune distanze, che non hanno consentito di pervenire al perfezionamento dell’accordo di rinnovo.
Ancora una volta, il prolungarsi del confronto evidenzia la profonda diversità di questo negoziato rispetto ai precedenti rinnovi, a motivo della rilevanza dei temi che, nonostante la loro complessità, le parti hanno deciso di affrontare contestualmente, nell’obiettivo di rafforzare la capacità competitiva del contratto nazionale in un mercato sempre più esposto alla penetrazione di altri contratti, seppur non identitari delle attività dei servizi ambientali.
Le divergenze di valutazione richiamate riguardano la distribuzione delle risorse economiche nel triennio, le condizioni che regolano l’operatività delle trattenute nelle delimitate fattispecie di assenza per malattia, l’identificazione di un paio di profili professionali nel nuovo assetto inquadramentale condiviso dalle parti.
Di qui la necessità di una pausa di riflessione, con l’aggiornamento della trattativa al 5/6 dicembre, che, nelle comuni intenzioni, si reputa conclusiva.
Con riserva di aggiornare sugli sviluppi del negoziato, si porgono cordiali saluti.