In risposta alla richiesta avanzata da una Società di gestione dei rifiuti in merito alla possibilità di invio a mezzo PEC e firma digitale della IV copia dei formulari di identificazione (FIR) al produttore in sostituzione dell'originale cartaceo, il Ministero Ambiente ha riscontrato che “la procedura di formazione e trasmissione dei documenti in formato digitale, proposta da codesta società, appare conforme al Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) ai sensi del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii”. Il succitato Codice definisce il valore giuridico della trasmissione in formato digitale tramite P.E.C. in sostituzione dell'originale cartaceo (art.45 e art.48), le regole di conservazione e archiviazione (Capo III) e la firma digitale (Capo II, Sez. II).
Al seguente link è possibile visualizzare nel dettaglio la procedura standardizzata di invio e conservazione della IV copia dei formulari di identificazione rifiuti adottata dalla Società richiedente e approvata dal Ministero che, pur tuttavia, invita a porre particolare cura alla leggibilità del documento digitalizzato, spesso già critica sugli originali cartacei: