Informiamo che ARERA - facendo seguito alla delibera 714/2018/R/rif - ha adottato il 28 febbraio 2019 la delibera n. 1/2019-DRIF recante "definizione dei contenuti informativi e delle procedure di raccolta dati in materia di servizi di trattamento dei rifiuti urbani e assimilati”.
La delibera in oggetto segue alla delibera 714/2018/R/rif (vedi circolare associativa n.4/2019) con cui ARERA aveva disposto in capo ai soggetti esercenti il servizio di smaltimento dei rifiuti mediante impianti di trattamento meccanico biologico, impianti di incenerimento e discariche, indipendentemente dalla loro forma giuridica o dal titolo in base al quale svolgono la relativa attività, l’obbligo di trasmettere all’Autorità specifici dati e documenti in formato elettronico compilando una specifica modulistica (che sarebbe stata pubblicata successivamente sul sito internet dell’Autorità).
Tale modulistica è stata per l’appunto approvata con la determina in oggetto, insieme alle istruzioni per la compilazione dei prospetti per la trasmissione dei dati.
Nei documenti adottati l’Autority evidenzia che tutti i soggetti esercenti il servizio di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani che alla data del 31 dicembre 2017 gestivano almeno un impianto in esercizio rientrante in una di queste tre categorie:
dovranno trasmettere all’Autorità prospetti per la trasmissione dei dati tramite posta elettronica certificata, entro e non oltre il 5 aprile 2019. Non saranno accettati dati forniti su fogli di lavoro diversi o modificati rispetto a quelli pubblicati. Le istruzioni di invio (fornite da ARERA) fanno riferimento alle modalità con cui le informazioni devono essere trasmesse all’Autorità.
Evidenziando che i dati da inviare hanno natura riservata e confidenziale e non verranno diffusi se non in forma aggregata, all’invio degli stessi attraverso i formulari andrà allegata una copia digitalizzata di tutta la documentazione contabile funzionale alla verifica della veridicità dei dati medesimi.
Si ricorda inoltre che – come indicato da ARERA - l’inottemperanza agli obblighi informativi disposti dalla medesima costituisce presupposto per l’irrogazione di sanzioni ai sensi dell’articolo 2, comma 20, lettera c), della legge 481/95.
Per informazioni e chiarimenti relativi alla compilazione dei moduli, ARERA ha messo a disposizione il seguente indirizzo e-mail dedicato: regolazione-rifiuti@arera.it.
Considerata l’importanza del provvedimento nonché le specificità dei dati richiesti è opportuno approfondire con dettaglio, oltre al contenuto delle determina n. 1/2019:
Nel rimandare a tali documenti, allegati alla presente, rimaniamo a disposizione per ogni informazione e aggiornamento.