A seguito della pubblicazione del DPCM 8 marzo 2020, recante misure straordinarie per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (v. circolare associativa n. 057/2020), FISE Assoambiente ha scritto al Sottosegretario MATTM per una conferma in merito all’esclusione dalle restrizioni incluse nel decreto per le attività di raccolta, gestione rifiuti e la relativa movimentazione, anche quando il trasporto interessi aree incluse nella “zona rossa” e non.
Ricordiamo infatti che i servizi di raccolta e gestione dei rifiuti urbani e di quelli speciali, non solo sono classificati quali servizi pubblici essenziali, stante quanto disposto nella Legge 12 giugno 1990, n. 146, ma, in questo particolare contesto sanitario, risultano ancora più importanti.
Sempre in materia, il CdC RAEE ha predisposto un documento (vd. allegato) dove vengono riportate le istruzioni per poter garantire il mantenimento del servizio di ritiro dei RAEE. In particolare il CdC ritiene che gli spostamenti legati ai conferimenti di RAEE domestici presso gli impianti siti nelle zone soggette a restrizione possono considerarsi motivati da comprovate esigenze lavorative per un servizio essenziale, e quindi debbano proseguire. Tuttavia, per contenere gli spostamenti, raccomanda di evitare le attività cosiddette “a giro” e di limitarsi ai soli ritiri “su chiamata”.
In attesa del riscontro dal MATTM anche al fine di una omogeneità di approccio a livello nazionale, pur nel rispetto delle misure di contenimento del contagio, rinviamo a successive comunicazioni per gli eventuali ulteriori aggiornamenti e rimaniamo a disposizione per informazioni.
