“Impianti Aperti on The Road. Il viaggio per la sostenibilità”. E’ questo il nome della nuova campagna di sensibilizzazione sul tema della corretta e sostenibile gestione dei rifiuti promossa dall'Associazione con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ANCI, ISPRA-SNPA e Sostenibilità in Lombardia.
Per il primo appuntamento di “Impianti Aperti on the Road” abbiamo previsto una visita all’impianto di trattamento dei catalizzatori della Società americana TECHEMET, la principale azienda del settore a livello mondiale riservata agli operatori della demolizione dei veicoli.
In tale occasione sempre presso lo Stabilimento TECHEMET di Ciriè (Torino), ASSOAMBIENTE, con il contributo di ECOEURO e con la Partnership di RiciclaTV ha organizzato il Convegno dal titolo “Dalla Direttiva 2000/53 ad un nuovo Regolamento Europeo per gli ELV”.
All’evento hanno preso parte i principali stakeholders della filiera del fine vita dei veicoli: Gianmarco Giorda (ANFIA), Antonio Cernicchiaro (UNRAE), Cinzia Vezzosi (ASSOFERMET ed EURIC) e i rappresentati delle Associazioni dei Demolitori e dei Frantumatori Anselmo Calò (ADA), Ruggiero Delvecchio (ADQ), e Stefano Leoni (AIRA). I relatori hanno illustrato la propria posizione sulla nuova proposta di Regolamento europeo che dovrebbe sostituire la Direttiva 2000/53/CE sul fine vita dei veicoli e quella sulla omologazione degli stessi prima di essere immessi nel mercato.
Il Vice Ministro del MASE Vannia Gava nel suo intervento ha sottolineato come: “Oggi va combattuta la sindrome NIMBY, facendo conoscere realtà imprenditoriali tecnologicamente evolute. L’Italia è un modello di economia circolare a livello europeo e non può non essere ascoltata . Nel settore della demolizione veicoli occorre fare un salto di qualità, anche perché le operazioni di riciclo delle componenti dei veicoli ci possono aiutare a reperire le materie prime critiche. Il nuovo Regolamento aiuterà a raggiungere i risultati attesi, omogenizzando il quadro legislativo. Siamo disponibili, come fatto in passato, ad aprire nuovamente il dialogo con tutte le rappresentanze della filiera e farci portavoce in Europa di una proposta condivisa”.
Le conclusioni sono state affidate al Presidente di Assoambiente Chicco Testa che ha evidenziato come: “il settore dell’autodemolizione ha vissuto negli anni un’evoluzione decisamente significativa, grazie alla normativa e alla capacità di organizzazione degli operatori. Oggi serve una normativa che stimoli l’innovazione tecnologica e l’abilità delle imprese di far fronte ai problemi anche in questo settore. Occorre rafforzare la sinergia tra tutti i componenti della filiera per definire una posizione che poi il governo italiano possa supportare in Europa”.
Si rende disponibile il video integrale del Convegno fortemente partecipato.
Scaricabile qui una prima Rassegna Stampa. Per un aggiornamento vi invitiamo a seguire la Rubrica “Media & Stampa”.