In data 5 dicembre 2012, è stato presentato, presso la Sala delle Conferenze di Piazza di Montecitorio, il Rapporto “L’Italia del Riciclo 2012” realizzato a cura di FISE UNIRE e della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, con il patrocinio dei Ministeri dell’ambiente e dello sviluppo economico e di ISPRA.
L’evento, che ha visto una larga partecipazione di istituzioni, pubbliche amministrazioni, consorzi e operatori del settore (circa 200 presenze), è stato aperto dal Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi, che ha fornito una panoramica delle tematiche trattate in questa edizione del Rapporto soffermandosi in particolare sull'inadeguatezza delle politiche ambientali che rendono ancora possibile lo smaltimento in discarica di gran parte dei rifiuti nel nostro paese - procurandoci il record assoluto di procedure di infrazione in Europa - ed evidenziando, per contro, i dati più significativi per ciascuna delle filiere del riciclo. E' stata inoltre svolta un'interessante analisi comparata dei costi di gestione dei rifiuti nei vari Paesi europei e nelle diverse Regioni italiane, da cui emerge che laddove si sono sviluppati raccolta differenziata e riciclo tali costi tendono a ridursi sensibilmente.
E' quindi intervenuto il rappresentante della DG Ambiente della Commissione europea, Josè Jorge Diaz del Castillo, che ha fornito una panoramica delle politiche europee sulla gestione dei rifiuti e lo stato di attuazione della Direttiva quadro in materia.
Al termine di tali presentazioni si è tenuto un dibattito, coordinato dal giornalista Enrico Fontana, a cui hanno preso parte, oltre ai precedenti relatori, la Responsabile del servizio rifiuti di ISPRA, Rosanna Laraia, che ha illustrato lo stato della gestione dei rifiuti in Italia concentrandosi in particolar modo sulle modalità di calcolo dei nuovi obiettivi di riciclaggio; il Presidente di FISE UNIRE, Corrado Scapino, che ha individuato alcuni punti strategici (come: un approccio alla gestione dei rifiuti che tenga conto delle specificità delle filiere; lo sviluppo dei mercati del riciclato; la necessità di rendere "appetibile" il riciclo anche economicamente, nonchè di garantire che il recupero ed il riciclo siano “effettivi” e non mascherino in realtà situazioni diverse); il Sen. Andrea Fluttero della XIII Commissione Ambiente del Senato e l'On. Ermete Realacci della VIII Commissione Ambiente della Camera, che si sono soffermati sugli ostacoli e le opportunità per lo sviluppo del settore.
Il dibattito è stato chiuso da un intervento del Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente, Maurizio Pernice, che tra l’altro ha posto l’attenzione sull’esigenza che eventuali iniziative a sostegno dell’industria interna tengano presente l’esistenza di una normativa europea nel settore, che ha valenza prioritaria, nonché delle norme a tutela della libera concorrenza, e che infine ha condiviso la necessità di definire con maggiore accuratezza il calcolo degli obiettivi di recupero e riciclaggio, con particolare attenzione ai rifiuti inerti, in modo da promuoverne il recupero effettivo.
L’evento ha visto un’ampia partecipazione di giornalisti di testate nazionali. Tra i primi riscontri sul media coverage segnaliamo i due articoli pubblicati ieri sul quotidiano Il Sole 24 Ore, i servizi andati in onda su TG 1 Economia, RaiNews 24 e Class TV e le interviste radiofoniche al Presidente Unire messe on air da Radio 24, Radio 1, Radio 2 e RDS. Ampia copertura è stata data anchei due principali portali di informazione Repubblica.it e Corriere.it.
Tutti gli aggiornamenti della rassegna stampa su L’Italia del Riciclo sono disponibili nella Rubrica "Rassegna Stampa".
Disponibile in allegato la Cartella stampa dell’evento con il Comunicato stampa e le Schede sintetiche del Rapporto e le Presentazioni dei Relatori.
Il Rapporto è scaricabile:
Premessa e Parte Prima: L'Italia del Riciclo 2012
Parte Seconda: Italia e Unione Europea: una valutazione comparata della gestione dei rifiuti
Parte Terza - Approfondimenti settoriali dedicati alle singole filiere del riciclo e recupero:
Capitolo Carta - Capitolo Vetro
Capitolo Plastica - Capitolo Gomma
Capitolo Legno - Capitolo Materiali non ferrosi e imballaggi in alluminio
Capitolo Materiali ferrosi e imballaggi in acciaio - Capitolo RAEE
Capitolo Pile e accumulatori - Capitolo Oli minerali esausti - Capitolo Oli e grassi vegetali e animali esausti
Capitolo Frazione organica e fanghi - Capitolo Rifiuti inerti da costruzione e demolizione
Capitolo Tessile - Capitolo Veicoli fuori uso