Il tour di #ImpiantiAperti2021 fa tappa a Melfi per visitare il termovalorizzatore di Rendina Ambiente srl, filiale di Sersys Ambiente.
Da oltre 20 anni, Rendina offre a clienti pubblici e privati il servizio di smaltimento di rifiuti tramite incenerimento con recupero di energia.
I rifiuti trattati sono urbani e speciali pericolosi e non pericolosi.
Dal 2016 l’impianto è annoverato tra le infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale (ex D.P.C.M. del 10/08/2016).
L’Impianto è costituito da due linee di termovalorizzazione, che si differenziano tra loro per la tipologia della camera di combustione e, conseguentemente, per la tipologia di rifiuti trattati:
• la Linea del Forno a griglia è autorizzata al trattamento di 30.000 tonnellate/anno di rifiuti solidi urbani e rifiuti solidi speciali non pericolosi. La potenza termica nominale del forno è di 18.700 KW;
• la Linea del Forno a tamburo rotante è autorizzata al trattamento di 35.000 tonnellate/anno di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. La potenza termica nominale del forno è di 31.400 KW.
Ciascuna linea è equipaggiata con un sistema di trattamento fumi costituito da diversi stadi posti in serie: dosaggio di carbone attivo per l’abbattimento di metalli, diossine e furani -filtri a manicheper l’abbattimento del particolato solido - due stadi ad umido con utilizzo di soda caustica per l’abbattimento degli acidi - sezione finale per la riduzione degli ossidi di azoto con sistema catalitico (SCR)
Inoltre, è dotata di un Sistema di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni che, attraverso analizzatori automatici in funzione 24 ore su 24, permette di tenere costantemente sotto controllo le emissioni nell'atmosfera.
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