AssoAmbiente

News

328/2020/TO

Il 24 novembre 2020, con Deliberazione n. 493/2020/R/RIF, ARERA ha aggiornato il Metodo Tariffario Rifiuti (MTR) ai fini delle predisposizioni tariffarie per l’anno 2021.

Come noto, in tema di TARI/Tariffa si ripropone l'esigenza di disporre del piano finanziario 2021, il quale deve essere redatto con le regole del MTR di ARERA e validato dall'ente territorialmente competente in tempo utile per l'approvazione delle tariffe da parte dell'Ente.

Il provvedimento dell’Autorità reca aggiornamenti al MTR, con particolare riferimento all'adeguamento dei valori monetari sulla base di quanto già previsto dalla deliberazione 443/2019/R/rif, nonché all'estensione al 2021 di talune delle facoltà introdotte dall'Autorità con deliberazione 238/2020/R/RIF per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Più in particolare, di maggiore interesse, nel documento ARERA:

  • ricorda che con riferimento all’anno 2021, il decreto legge 34/20, al comma 3 bis dell’articolo 106 prevede che “il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all'articolo 151, comma 1, del citato decreto legislativo n. 267 del 2000 è differito al 31 gennaio 2021”.
  • individua i deflatori da considerare per il calcolo del valore delle immobilizzazioni riferite all’anno 2021;
  • individua il tasso di inflazione relativo all’anno 2021, da utilizzarsi per la quantificazione dei costi riconosciuti di cui all’articolo 6 del MTR riferiti alla medesima annualità (il tasso è definito al comma 6.5 del MTR come variazione percentuale della media calcolata su 12 mesi dell’indice mensile ISTAT per le Famiglie di Operai ed Impiegati - FOI esclusi i tabacchi - nei mesi da luglio dell’anno (a-1) rispetto a giugno dell’anno successivo);
  • estende al 2021 talune delle facoltà introdotte dall’Autorità con deliberazione 238/2019/R/RIF a causa della pandemia e che originariamente erano state limitate alla sola annualità 2020 (vengono considerati i costi derivanti da eventi imprevedibili ed eccezionali e in particolare della previsione sui costi che verranno sostenuti dal gestore al fine di garantire la continuità e il mantenimento dei livelli di qualità del servizio a seguito dell’emergenza da COVID-19). Si ricorda che, ad oggi, lo stato di emergenza è prorogato al 31 gennaio 2021;
  • evidenzia che viene fornito, per il 2021, un aggiornamento dell’Appendice 1 del MTR recante lo schema tipo di piano economico finanziario;
  • rinvia a successive determinazioni la definizione delle modalità operative per la trasmissione della documentazione (in particolare piano economico finanziario, corredato dalle informazioni e dagli atti necessari alla validazione dei dati impiegati), riferiti al 2021.

Nel rimandare al provvedimento richiamato, allegato alla presente, rimaniamo a disposizione per aggiornamenti e informazioni.

» 27.11.2020
Documenti allegati

Recenti

08 Maggio 2024
Iniziativa FAD “Formazione sull’utilizzo del Portale Siti Contaminati (PSC) per la gestione dei procedimenti di bonifica” - 20 maggio 2024 (9:30 – 13:00)
La Scuola per l’Ambiente di Regione Lombardia ha organizzato l'iniziativa “Formazione sull’utilizzo del Portale Siti Contaminati (PSC) per la gestione dei procedimenti di bonifica”.
Leggi di +
07 Maggio 2024
PREMIO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE 2024
La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, di cui Assoambiente è tra i soci fondatori, in collaborazione con Italian Exibition Group, organizza anche per il 2024 il Premio per lo Sviluppo Sostenibile, giunto alla 14a edizione.
Leggi di +
07 Maggio 2024
Spedizione RAEE – Recepimento europeo delle modifiche alla Convenzione di Basilea
La Commissione europea ha diffuso due proposte di atti delegati riguardanti il Regolamento 1013/2006 e il nuovo Regolamento 1157/2024 sulle spedizioni di rifiuti ....
Leggi di +
07 Maggio 2024
Convertito in legge il DL PNRR 4
Pubblicata la Legge n. 56/2024 di conversione del DL 19/2024 recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”
Leggi di +
03 Maggio 2024
Spedizioni di rifiuti – Aperta consultazione pubblica su atto delegato su certificazione di trattamento temporaneo dei rifiuti spediti
Lo scorso 30 aprile 2024, la Commissione Europea ha aperto una consultazione pubblica sulla bozza di atto delegato riguardante il modello di certificato che dovrà essere utilizzato dagli impianti che effettuano il trattamento temporaneo dei rifiuti spediti, per confermare che è stato completato un trattamento successivo in un altro impianto.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL