AssoAmbiente

News

“Ripartire mettendo al primo posto la salute ambientale, umana e degli animali”

Chiediamo che le Commissioni parlamentari riprendano i lavori, anche ricorrendo ad attività in remoto, come stanno facendo tante aziende e istituzioni del Paese, incluse quelle dell’Istruzione e dell’Università, che in questo modo permettono a tutti noi di avere beni e servizi di prima necessità.

Il Paese deve ripartire nel modo giusto, realizzando la sostenibilità enunciata nei programmi dei Governi nazionale ed Europeo (il Green Deal) per la prosperità delle aziende e del Paese, mettendo al primo posto la salute ambientale e umana, come prerequisito per un sano sviluppo economico. Il sistema delle aziende “green” italiane, leader a livello europeo è pronto a dare il proprio contributo a queste auspicabili scelte politiche.
Questo è il momento di innescare un nuovo inizio rispettoso della salute dell’ambiente, umana e degli animali.

“Ci siamo illusi di poter essere sani in un mondo malato” queste le parole di un grande uomo del nostro tempo, Papa Francesco. Occorre ripensare le priorità a cui far fronte e ridisegnare, con opportune leggi e scelte politiche, un sistema di produzione e consumo più sano e sostenibile. I paradigmi del passato hanno fallito, occorre disegnarne altri.
Con le dovute precauzioni per la salute dei Parlamentari e di chi lavora con loro, chiediamo che le Commissioni continuino il loro corso: è indispensabile che il cuore pulsante della democrazia nel nostro Paese non si fermi!

La pandemia miete un numero di vittime enorme nelle aree sovrappopolate ed inquinate, come le Regioni del Nord Italia produttivo, la Cina, l’India e ora New York, tutte caratterizzate da alti tassi di inquinamento. E’ provato che l’inquinamento atmosferico è un fattore di rischio nelle malattie respiratorie ed è difficile pensare che sia solo un caso quando il maggior numero di morti di questa pandemia è in zone dove anche in periodi ordinari tutto si deve fermare, periodicamente, per l’inquinamento atmosferico.
L’emergenza sanitaria ci deve far riflettere su quanto l’alterazione degli ecosistemi e la sottrazione di habitat naturali alle specie selvatiche può favorire il diffondersi di patogeni prima sconosciuti.
 
Per il bene e la salute di tutta l’umanità bisogna, quindi, riprendere con la massima urgenza le leggi che possono far fronte all’emergenza ambientale, oramai planetaria e non più trascurabile. Occorre che siano approvate leggi sui Cambiamenti Climatici, l’Economia circolare e la difesa della biodiversità negli habitat terrestri e marini temi posti all’attenzione dei Parlamentari e che aspettano un’urgentissima risposta.
 

Ci auguriamo che questo appello di ambientalisti e cittadini, basato su quanto predicato dalla comunità scientifica, sia ascoltato e che i nostri rappresentanti in Parlamento si rimettano a lavorare con ancora più lena per dare giuste risposte a queste emergenze che non sono più prorogabili e quindi consentire la prosperità della specie umana sulla Terra.

 

Firmatari Appello
Marevivo – Presidente Rosalba Giugni
Accademia Kronos  - Presidente Franco Floris
CETRI-TIRES   Circolo Europeo Per la Terza Rivoluzione Industriale -Presidente Angelo Consoli
CoNISMA - Presidente Antonio Mazzola
Fise Unicircular  -  Presidente Andrea Fluttero
Fondazione Symbola -  Presidente Ermete Realacci
Fondazione Univerde  - Presidente Alfonso Pecoraro Scanio
Greenpeace Italia  - Direttore Esecutivo Giuseppe Onufrio
Italia Nostra  - Presidente Ebe Giacometti
Kyoto Club  - Presidente Catia Bastioli
LAV – Presidente Gianluca Felicetti
Legambiente – Presidente Stefano Ciafani
Lipu – Birdlife Italia  - Presidente Aldo Verner
Stazione Zoologica Anton Dohrn – Presidente Roberto Danovaro
Università UniCamillus – Rettore Gianni Profita
WWF Italia – Presidente Donatella Bianchi
» 07.04.2020

Recenti

19 Marzo 2025
“Finanza Sostenibile per le PMI” - incontro Regione Lombardia con gli stakeholder, 25 marzo 2025
Il 25 marzo 2025, dalle 9:30 alle 12:00, la Direzione Generale Ambiente Clima di Regione Lombardia e Finlombarda S.p.A daranno vita a un momento di confronto e riflessione, come conclusione dell’iniziativa “Finanza Sostenibile per le PMI”
Leggi di +
19 Marzo 2025
Siglato l’accordo di programma RAEE per i CdR per il triennio 2025-2027
E’ stato sottoscritto il nuovo Accordo di programma che definisce le condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche provenienti dai nuclei domestici tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani ...
Leggi di +
18 Marzo 2025
Segnalazione corsi formativi TuttoAmbiente
Dal 14 maggio al 19 giugno 2025 si terrà, in modalità live streaming, la 47ª edizione del Master Executive in Gestione Rifiuti – Waste Manager. Dal 24 al 26 giugno 2025 si terrà, inoltre, a Piacenza la 13ª edizione della Summer School Gestione Rifiuti.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Schema decreto EoW per rifiuti a base di gesso – consultazione MASE sino al 10 aprile 2025.
Lo scorso 11 marzo il MASE ha avviato una consultazione pubblica – che terminerà il prossimo 10 aprile 2025 - sullo schema di regolamento recante i criteri da rispettare per la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti a base di gesso.
Leggi di +
17 Marzo 2025
Sentenza TAR Brescia - Affidamento servizio rifiuti, lotto unico va adeguamento motivato
Il Tar Brescia, nella sentenza 18 febbraio 2025, n. 140, ha statuito che se una Amministrazione pubblica vuole affidare l'appalto del servizio di gestione integrata dei rifiuti in un unico lotto senza suddividere il servizio in più parti aggiudicabili a imprese diverse, deve motivare la scelta.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL