AssoAmbiente

News

071/2022/LE

Il Consiglio di Stato con la sentenza 10 febbraio 2022, n. 973 ha confermato l'orientamento della Giurisprudenza amministrativa secondo cui l'iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali (ex art. 8 del DM 120/2014) è un requisito di natura soggettiva (ai sensi dell'articolo 83, comma 1, lettera a), D.Lgs n. 50/2016 - Codice dei contratti pubblici) che dimostra l'idoneità professionale degli operatori, indispensabile per partecipare ad una gara di appalto sui rifiuti.

Nel caso di specie il Consiglio di Stato annulla, per mancato possesso dell'iscrizione all'Albo, l'aggiudicazione ad una impresa di una gara per l'esecuzione di lavori per la bonifica di aree inquinate. Per partecipare alla gara, come previsto dal capitolato di gara, era necessario possedere l'iscrizione all'Albo gestori ambientali in categoria 10 poiché la gestione riguardava anche rifiuti contenenti amianto: requisiti che non possedeva né l'impresa prima classificata (in possesso solo dell'iscrizione in categoria 2-bis) la cui aggiudicazione era stata annullata dal TAR di Lecce, ma nemmeno l'impresa arrivata seconda, che ha presentato ricorso pretendendo l'aggiudicazione, in quanto non iscritta in categoria 10 “bonifica di beni contenenti amianto” ma solo alla categoria 9 “bonifica di siti”.

Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello confermando che l’iscrizione all’Albo “determina l'abilitazione soggettiva all'esercizio della professione e si pone a monte dell'attività di gestione dei rifiuti, pacificamente rientrando nell'ambito dei requisiti di partecipazione e non di esecuzione”.

Si rinvia, per quanti interessati, al testo completo della Sentenza riportato in allegato.

» 22.02.2022
Documenti allegati

Recenti

27 Marzo 2024
Interpello su chiarimenti interpretativi sulla gestione e trattamento del percolato in discarica – Risposta del MASE
Il MASE ha fornito indicazione in merito alla gestione del percolato prodotto dalle discariche rendendo noto il parere fornito dalla Commissione Europea che, pur con riserva dell'interpretazione della Corte di Giustizia ha precisato che “la Direttiva non vieta esplicitamente la reintroduzione del colaticcio nel corpo dei rifiuti.
Leggi di +
27 Marzo 2024
Pubblicata Direttiva RAEE che modifica disposizioni sulla responsabilità estesa del produttore
Lo scorso 19 marzo 2024, è stata pubblicata nella GUUE la Direttiva 2024/884/UE che modifica la direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), eliminando l’applicazione retroattiva della responsabilità estesa del produttore in ottemperanza della sentenza della Corte di Giustizia europea C-181/2020.
Leggi di +
27 Marzo 2024
Risposta MASE ad interpello su EoW carta e cartone
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha risposto, attraverso lo strumento dell’interpello, ad un quesito avanzato dalla Provincia di Viterbo avente ad oggetto la possibilità di autorizzare l'esercizio di una doppia linea di recupero dei rifiuti di carta e cartone
Leggi di +
27 Marzo 2024
Rapporto EEA sullo stato dell’economia circolare in Europa
L'Agenzia Europea per l'Ambiente ha pubblicato un report intitolato “Accelerating the circular economy in Europe - State and outlook 2024” dove analizza gli obiettivi raggiunti e i passi ancora da fare verso modelli di business e di consumo più sostenibili.
Leggi di +
27 Marzo 2024
Impianti Minimi ARERA: Il Senato adotta risoluzione per istituire un tavolo di lavoro congiunto          
L’ottava Commissione Ambiente del Senato ha approvato il 26 marzo 2024 la risoluzione a prima firma della senatrice di Italia Viva Silvia Fregolent con la quale si impegna il governo ad istituire un tavolo di lavoro che “analizzi il Programma Nazionale di Gestione dei Rifiuti, con particolare riferimento ai criteri di identificazione degli impianti ‘minimi'”.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL