AssoAmbiente

News

021/2019/CS

Lo scorso 18 dicembre 2018 si è tenuto il secondo incontro del trilogo tra Commissione, Parlamento e Consiglio finalizzato a raggiungere un accordo sulla proposta di revisione della Commissione europea del Regolamento sui composti organici persistenti (Regolamento POP).

Successivamente all’approvazione da parte del Consiglio europeo di una propria posizione sulla proposta della Commissione (vd. circolare n 208/2018/CS del 29 novembre 2018), lo scorso dicembre si erano avviati i negoziati previsti dalla procedura del trilogo. Ma anche nel corso del secondo incontro, nonostante gli sforzi compiuti, le Istituzioni coinvolte non sono riuscite a raggiungere un accordo politico sui limiti di concentrazione per le sostanze oggetto del Regolamento (BDE, sia in nuovi prodotti che nei materiali provenienti da attività di riciclo) e sugli strumenti per la loro successiva ed eventuale modifica.

Il Parlamento infatti, nella sua posizione, prevede un limite per la somma di tutti i BDE di 10 ppm nella produzione di nuovi articoli e di 500 ppm nel caso di plastica proveniente da operazioni di riciclo; mentre il Consiglio individua in 500 ppm la soglia di tutti i BDE valida anche per i nuovi prodotti. Il possibile accordo, sul quale si è discusso, prevede di stabilire in 500 ppm la soglia valida sia per i nuovi prodotti che per la plastica prima delle operazioni di estrusione con la possibilità di procedere ad una revisione (al ribasso) della soglia prevista per i nuovi prodotti in una fase successiva.

Pertanto le Istituzioni, in considerazione del mancato accordo, dovranno proseguire i lavori di mediazione con un terzo incontro del trilogo.

Ci riserviamo di tenervi informati sugli ulteriori sviluppi.

» 31.01.2019

Recenti

09 Ottobre 2025
Consultazione su classificazione rifiuti – Bozza di risposta Recycling Europe
A seguito all’avvio della consultazione pubblica dalla Commissione europea sulla classificazione armonizzata dei rifiuti, Recycling Euroe (ex EuRic) , con il supporto delle proprie associate tra cui Assoambiente, ha predisposto una bozza della possibile risposta.
Leggi di +
09 Ottobre 2025
ARERA – versione preview TOOL MTR-3 2026-2029
Lo scorso 8 ottobre 2025 ARERA ha reso disponibile una versione preview del file TOOL MTR-3 2026-2029 per fornire un'occasione di verifica della modulistica che dovrà essere elaborata da Gestori e ETC ......
Leggi di +
08 Ottobre 2025
Approvata conversione in legge del DL 116/2025 e nuovo WEBINAR Assoambiente 24.10.2025
Pubblicata la Legge 3 ottobre 2025, n. 147 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 8 agosto 2025, n. 116, recante disposizioni urgenti per il contrasto alle attività illecite in materia di rifiuti, per la bonifica dell'area denominata Terra dei fuochi .....
Leggi di +
08 Ottobre 2025
RENTRi – Chiarimento dell’Albo Gestori Ambientali su FAQ geolocalizzazione
La FAQ dell’Albo Gestori Ambientali facendo rinvio alla Circolare n. 2/2016 dell’Ispettorato del Lavoro, chiarisce che l’obbligatoria installazione dei sistemi di geolocalizzazione prevista dagli articoli 16 e 17 del D.M. 4 aprile 2023, n. 59 ....
Leggi di +
07 Ottobre 2025
Sentenza Consiglio di Stato n. 7565/2025 – competenza ente provinciale per l’individuazione del responsabile inquinamento siti
Il Consiglio di Stato con sentenza 26 settembre 2025, n. 7565 ha chiarito che è la Provincia l'unica Autorità pubblica che deve individuare il responsabile dell'inquinamento di un'area, tenuto a realizzare le attività di bonifica e ripristino ambientale.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL