AssoAmbiente

News

220/2020/TO

Il 24 novembre 2020, con Deliberazione n. 493/2020/R/RIF, ARERA ha aggiornato il Metodo Tariffario Rifiuti (MTR) ai fini delle predisposizioni tariffarie per l’anno 2021.

Come noto, in tema di TARI/Tariffa si ripropone l'esigenza di disporre del piano finanziario 2021, il quale deve essere redatto con le regole del MTR di ARERA e validato dall'ente territorialmente competente in tempo utile per l'approvazione delle tariffe da parte dell'Ente.

Il provvedimento dell’Autorità reca aggiornamenti al MTR, con particolare riferimento all'adeguamento dei valori monetari sulla base di quanto già previsto dalla deliberazione 443/2019/R/rif, nonché all'estensione al 2021 di talune delle facoltà introdotte dall'Autorità con deliberazione 238/2020/R/RIF per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Più in particolare, di maggiore interesse, nel documento ARERA:

  • ricorda che con riferimento all’anno 2021, il decreto legge 34/20, al comma 3 bis dell’articolo 106 prevede che “il termine per la deliberazione del bilancio di previsione di cui all'articolo 151, comma 1, del citato decreto legislativo n. 267 del 2000 è differito al 31 gennaio 2021”.
  • individua i deflatori da considerare per il calcolo del valore delle immobilizzazioni riferite all’anno 2021;
  • individua il tasso di inflazione relativo all’anno 2021, da utilizzarsi per la quantificazione dei costi riconosciuti di cui all’articolo 6 del MTR riferiti alla medesima annualità (il tasso è definito al comma 6.5 del MTR come variazione percentuale della media calcolata su 12 mesi dell’indice mensile ISTAT per le Famiglie di Operai ed Impiegati - FOI esclusi i tabacchi - nei mesi da luglio dell’anno (a-1) rispetto a giugno dell’anno successivo);
  • estende al 2021 talune delle facoltà introdotte dall’Autorità con deliberazione 238/2019/R/RIF a causa della pandemia e che originariamente erano state limitate alla sola annualità 2020 (vengono considerati i costi derivanti da eventi imprevedibili ed eccezionali e in particolare della previsione sui costi che verranno sostenuti dal gestore al fine di garantire la continuità e il mantenimento dei livelli di qualità del servizio a seguito dell’emergenza da COVID-19). Si ricorda che, ad oggi, lo stato di emergenza è prorogato al 31 gennaio 2021;
  • evidenzia che viene fornito, per il 2021, un aggiornamento dell’Appendice 1 del MTR recante lo schema tipo di piano economico finanziario;
  • rinvia a successive determinazioni la definizione delle modalità operative per la trasmissione della documentazione (in particolare piano economico finanziario, corredato dalle informazioni e dagli atti necessari alla validazione dei dati impiegati), riferiti al 2021.

Nel rimandare al provvedimento richiamato, allegato alla presente, rimaniamo a disposizione per aggiornamenti e informazioni.

» 27.11.2020
Documenti allegati

Recenti

01 Luglio 2025
Proroghe di fatto al concessionario – sanzioni
L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) nella delibera n. 224/2025 ha statuito che se un Comune proroga “di fatto” alla stessa impresa la concessione per gestire un impianto di smaltimento rifiuti, l’azienda deve affidare a terzi una quota dell’attività o versare all’Ente locale parte degli utili.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Bozza di Regolamento UE elenco prodotti CRM
La Commissione europea ha presentato una proposta di Regolamento, in attuazione dell’articolo 26 del Regolamento (UE) 2024/1252 sull'approvvigionamento delle materie prime critiche (CRM Act), recante l'elenco europeo dei prodotti a più alto potenziale di recupero di "materie prime critiche" ...
Leggi di +
01 Luglio 2025
Appalti in corso e aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
Con sentenza 30 maggio 2025, n. 10589, il TAR Lazio ha sostenuto che la pubblica Amministrazione deve applicare i Criteri Ambientali Minimi (CAM) vigenti al momento in cui è pubblicato il bando di gara, essendo irrilevante che durante lo svolgimento della procedura d’appalto tali Criteri siano stati aggiornati.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL